In occasione del quarantesimo anniversario della sua scomparsa, CasaPound Italia Padova è lieta di presentare il libro "LETTERE AD UN AMICO", di Adriano Romualdi.

La presentazione del libro, il cui inizio è previsto per le ore 21.00 di venerdì 6 dicembre, inaugurerà la nuova sede di CasaPound Italia Padova di via Cremona 1/b, nel quartiere Sacra Famiglia a Padova, e vedrà la partecipazione del curatore ed editore del volume, Renato del Ponte, e del coordinatore provinciale di CasaPound Italia Padova, Alessio Tarani.

Figlio del presidente del M.S.I., Pino Romualdi, Adriano fu storico, saggista politico e giornalista. Laureatosi con una tesi sulla rivoluzione conservatrice tedesca, discussa con il professor Renzo De Felice, iniziò sin da giovanissimo a occuparsi di tematiche storiche e politiche. Fortemente influenzato dal pensiero di Julius Evola, scrisse una biografia autorizzata del suo maestro, pubblicata nel 1966.

Assistente di Storia contemporanea all'Università di Palermo nella cattedra di Giuseppe Tricoli, si occupò inoltre in articoli e libri di Platone, Friedrich Nietzsche, Oswald Spengler, Pierre Drieu, La Rochelle, del fascismo, interpretato quale fenomeno prettamente europeo (argomento al quale dedicherà il suo ultimo libro, pubblicato postumo e incompleto), della Rivoluzione conservatrice tedesca e della seconda guerra mondiale. Dedicò inoltre ampi studi agli Indoeuropei, che gli valgono il plauso di Giacomo Devoto.

Il libro raccoglie le lettere di Adriano Romualdi a Emilio Carbone, oltre a lettere all'editore Giovanni Volpe. In appendice sono inoltre presenti altri scritti poco conosciuti di Adriano Romualdi.
Le lettere sono uno spaccato della intensa attività politica e soprattutto culturale di Adriano Romualdi dal 1967 al 1971: la nascita della collana "Collezione Europa", i difficili rapporti con l'editore Volpe, il problema della iniziativa politica e culturale a Roma e non solo.