Politica

Il Rettore Rizzuto: «Padova Capitale del Volontariato, l'Università protagonista»

«Metteremo a disposizione conoscenze ed esperienza della nostra comunità accademica, durante quest’anno che vede Padova sotto la luce dei riflettori, per valorizzare e promuovere il volontariato in ambito scientifico e culturale»

«Un’Università come la nostra, nata quasi ottocento anni fa dall’aver accolto e assecondato la voglia di libertà di alcuni studenti e docenti che
provenivano da un altro ateneo, – afferma Rosario Rizzuto, rettore dell’Università di Padova – da sempre coltiva integrazione e accoglienza,
pilastri fondamentali di quella libertà che richiamiamo, proprio per tutti, nel nostro motto: Universa universis patavina libertas. Ed è per questo che i temi
di una città generosa e solidale quale Padova, capitale del Volontariato 2020, non potevano che vedere in prima fila l’Università, parte attiva nella promozione di valori e comportamenti per noi fondamentali. Sul tema dell’inclusione l’ateneo vanta una solida tradizione, primo in Italia a far partire, ancora negli anni Novanta, l’inserimento universitario degli studenti con disabilità e ideatore del “Manifesto per l’inclusione”, un progetto che si è allargato coinvolgendo comunità accademiche a livello internazionale. Metteremo a disposizione le nostre conoscenze e la grande esperienza della nostra comunità accademica, durante quest’anno che vede Padova sotto la luce dei riflettori e che si apre ufficialmente alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per valorizzare e promuovere il volontariato in ambito scientifico e culturale. Diamo al Presidente Mattarella il bentornato in città, ricordando con gratitudine la sua presenza all’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università di Padova giusto due anni fa, nel febbraio 2018».


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