Anci, Zanonato (Pd): “Diritto di voto e jus soli per gli immigrati”
Il sindaco di Padova e vicepresidente dell'Anci alla presentazione del dossier statistico Caritas-Migrantes sull'immigrazione ha espresso la convinzione che vada riconosciuto il diritto di voto amministrativo agli immigrati e la cittadinanza a chi nasce in Italia
Convinto che agli immigrati vadano riconosciuti i diritti politici, a cominciare dal diritto di voto amministrativo e cittadinanza a chi nasce in Italia, Flavio Zanonato (Pd) ha esordito con questa frase: "Se l'immigrazione è una risorsa, serve una politica che sappia valorizzarla", alla presentazione del Dossier statistico Caritas-Migrantes sull'immigrazione.
DIRITTO DI VOTO ALLE AMMINISTRATIVE. Il sindaco di Padova, nonché vicepresidente dell'Anci, ha precisato che, affinché ci sia una "politica di integrazione", bisogna anche riconoscere diritti politici, a cominciare dal voto alle elezioni amministrative.
I ROM. Quindi, i Rom: "L'Italia è in ritardo nell'affrontare questo problema - ha concluso il vicepresidente dell'Anci - ma è possibile intervenire dandogli un posto dove vivere, la possibilità per i figli di andare a scuola e un lavoro per i genitori".