Riceviamo e pubblichiamo

“Padova è una città alquanto cementificata, merita maggiore rispetto del verde pubblico, trasporti locali ecologici e quartieri vivibili. La conferma della disponibilità ministeriale di 56 milioni per il SIR3 Stazione-Voltabarozzo - dichiara Claudio Gori, Direttivo Fratelli d'Italia Padova e provincia - rischia di essere uno scempio ecologico e urbanistico economicamente impegnativo e finanziariamente non sufficiente per completare l’opera”.

Obsoleto

“Gli espropri per l’obsoleto tram su rotaia comporteranno molti ricorsi che rallenteranno i cantieri, lasciandoli a cielo aperto e forse - prosegue Gori - in attesa di ulteriori finanziamenti, tutti costi che subiranno i cittadini di Padova. Sono meravigliato che un ministro del M5S, ad oggi al governo con la Lega, accetti un vecchio progetto per un tram su rotaia e cemento anziché - aggiunge Gori - efficaci ed alternativi veicoli di trasporto pubblico elettrici o filobus. Non si comprende a chi giovi il SIR3 a tutti i costi, tra strette vie e il bellissimo Parco Iris dotato di pista ciclabile.”

I commercianti

“I Padovani ed i commercianti non avranno benefici dal SIR3 poiché il percorso non servirà il centro città e il percorso è distante dai negozi e dall’accesso all’attuale ospedale S. Antonio. Se Lorenzoni immagina anche trasporti su nastro - conclude Gori - credo che la visione di un trasporto pubblico padovano sia non conforme alle reali necessità dei residenti.”