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#ventiliberi soffiano a Padova: una settimana contro le mafie e il terrorismo

La Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie avrà luogo quest'anno a Bologna, con l'occasione di ricordare non solo chi è morto per mano delle organizzazioni mafiose, ma anche le vite spezzate dal terrorismo. Bologna è inoltre capoluogo di una regione ultimamente segnata da inchieste vaste e complesse, che raccontano il radicamento della criminalità organizzata ovunque essa possa trovare campo fertile per i propri traffici, ovunque possono attecchire la sua violenza, le sue intimidazioni.

Anche a Padova, tra il 16 e il 20 marzo, si terranno una serie di iniziative firmate da Libera in un percorso di sensibilizzazione, di racconto, di formazione: il Presidio Silvia Ruotolo per Libera Padova, le associazioni Asu, Studenti Per Udu, Il Sindacato Degli Studenti e la Rete degli Studenti Medi Veneto si sono unite sotto la nostra bandiera per questo scopo.


Lunedì 16/03
Se sei uno studente delle scuole superiori di PD e provincia e vuoi seguire delle tracce di formazione partecipando con i tuoi coetanei ad un workshop con tavolo di discussione sulle tematiche di Libera Contro le Mafie, partecipa ai laboratori che si terranno al Liceo Artistico Modigliani (via Enrico degli Scrovegni, 30) alle 15.30.

https://www.facebook.com/events/1565712040379343/

Mercoledì 18/03 - ore 20.45
Nella cornice del Teatro Ruzante (Riviera Tito Livio, 45) ospiteremo la COMPAGNIA BABYGANG di Milano, per lo spettacolo "ZIA SEVERINA È IN PIEDI", un monologo del loro ciclo sulla mafia "Alveare".
Nel quartiere Niguarda di Milano se la ricordano in tanti zia Severina, barricata fino all'ultimo nella sua casa popolare di quaranta metri quadrati in balìa di una cosca che voleva portagliela via. È una storia di resistenza e di dignità, di lotta silenziosa alla mafia, compiuta con l'unico mezzo di cui è in possesso un'anziana donna: l'ostinazione. In scena una giornata come tante: un ragazzo, soprannominato Mongolfiera, giovane recluta della 'ndrangheta, si nasconde nella casa della donna per intimidirla e indurla ad andare via. 
Zia Severina al posto della violenza sceglie di instaurare con il suo carnefice una relazione fondata sul dialogo e la comprensione. La sua caparbietà e la sua costanza hanno dato l'esempio nel quartiere: dopo di lei tante altre donne e famiglie hanno iniziato a lottare.

https://www.facebook.com/events/862123817144400/


Giovedì 19/03 dalle 18.00
Presso il cortile della ex facoltà di Scienze Politiche, in Ca' Borin (via del Santo, 22), ci sarà un aperitivo ad offerta libera, con i prodotti a marchio Libera Terra- grazie alla cooperativa Corti e Buoni - a cui seguirà alle 20.30 il documentario "UN SOLO ERRORE - 2 agosto 1980" di Matteo Pasi per la Associazione Pereira, che sarà presente per il dibattito, e con la gentile presenza, che ringraziamo, di Mario De Marchi, dell'Associazione Familiari Vittime 2 Agosto 1980.

https://www.facebook.com/events/672031262922577/

Venerdì 20/03
Il giorno prima della manifestazione a Bologna, scegliamo di pronunciare tutti i nomi delle vittime innocenti di mafia, oltre 900: ci troverete nel centro storico di Padova, davanti il Municipio (Palazzo Moroni, via VIII Febbraio). 

Per gli autobus che sabato 21/03 vanno a Bolognahttps://www.facebook.com/events/292885950835347/

LAST BUT NOT LEAST: da questa settimana incontrerete in giro per la città dei piccoli segnalibri di carta. Su ognuno abbiamo scritto un nome di una vittima di mafia. Se vi capita tra le mani e se avete voglia, leggete la sua storia. Non dimenticatevi quel nome. Portatevelo dentro, "adottatelo" se vi va. Ognuno di quei nomi ha una dignità, apparteneva ad una persona e vi apparterrà sempre.
Se volete poi potete mandarci un vostro pensiero, un dettaglio che avete scoperto, una foto, una riflessione. Non sarete inascoltati, ma anzi leggeremo i vostri feedback a fine della settimana, e porteremo anche quei pensieri, se non potrete esserci di persona, a Bologna a ricordare con noi. 

N.B. > tutte le iniziative sono ad offerta libera: non abbiamo biglietti di ingresso.


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