"Le voci di dentro" con Toni Servillo al Verdi
La Stagione di Prosa 2013-2014 del Teatro Verdi di Padova prosegue martedì 4 marzo alle ore 20.45 con Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, diretto e interpretato da Toni Servillo, in scena con il fratello Peppe. Lo spettacolo prodotto da Teatri Uniti, Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa e Teatro di Roma resterà al Teatro Verdi fino al 9 marzo; sarà poi al Teatro Goldoni di Venezia dal 23 al 27 aprile.
A dieci anni di distanza dal successo di Sabato domenica e lunedì, Toni Servillo torna al lavoro sulla drammaturgia napoletana e in particolare all’amato Eduardo. Una folta compagnia di attori napoletani di diverse generazioni lo affianca in scena, a partire dal fratello Peppe - già leader degli Avion Travel - nel ruolo di Carlo Saporito, fratello del protagonista. Rappresentata per la prima volta l’11 dicembre 1948 a Milano, al Teatro Nuovo, Le voci di dentro fu scritta in una sola settimana, a causa della malattia di Titina De Filippo, che avrebbe dovuto debuttare nella compagnia del fratello con La grande magia.
Note di regia
“Eduardo De Filippo è il più straordinario e forse l’ultimo rappresentante di una drammaturgia contemporanea popolare, dopo di lui il prevalere dell’aspetto formale ha allontanato sempre più il teatro da una dimensione autenticamente popolare. È inoltre l’autore italiano che con maggior efficacia, all’interno del suo meccanismo drammaturgico, favorisce l’incontro e non la separazione tra testo e messa in scena. Affrontare le sue opere significa insinuarsi in quell’equilibrio instabile tra scrittura e oralità che rende ambiguo e sempre sorprendente il suo teatro. Seguendo il suo insegnamento cerco nel mio lavoro di non far mai prevalere il testo sull’interpretazione, l’interpretazione sul testo, la regia sul testo e sull’interpretazione. Il profondo spazio silenzioso che c’è fra il testo, gli interpreti ed il pubblico va riempito di senso sera per sera sul palcoscenico, replica dopo replica.”
“Le voci di dentro è la commedia dove Eduardo, pur mantenendo un’atmosfera sospesa fra realtà e illusione, rimesta con più decisione e approfondimento nella cattiva coscienza dei suoi personaggi, e quindi dello stesso pubblico. L’assassinio di un amico, sognato dal protagonista Alberto Saporito, che poi lo crede realmente commesso dalla famiglia dei suoi vicini di casa, mette in moto oscuri meccanismi di sospetti e delazioni. Si arriva ad una vera e propria “atomizzazione della coscienza sporca”, di cui Alberto Saporito si sente testimone al tempo stesso tragicamente complice, nell’impossibilitò di far nulla per redimersi. Eduardo scrive questa commedia sulle macerie della seconda guerra mondiale, ritraendo con acutezza una caduta di valori che avrebbe contraddistinto la società, non solo italiana, per i decenni a venire. E ancora oggi sembra che Alberto Saporito, personaggio-uomo, scenda dal palcoscenico per avvicinarsi allo spettatore dicendogli che la vicenda che si sta narrando lo riguarda, perché siamo tutti vittime, travolte dall’indifferenza, di un altro dopoguerra morale.”
Toni Servillo
Calendario spettacoli:
turno A martedì 04.03 ore 20.45
turno B mercoledì 05.03 ore 20.45
turno C giovedì 06.03 ore 20.45
turno D venerdì 07.03 ore 20.45
turno G e E sabato 08.03 ore 20.45
turno I e F domenica 09.03 ore 16.00
Biglietti:
Prevendita alla biglietteria del Teatro Verdi (lun: 15-18.30; mar-ven: 10-13 e 15.18.30; sab 10-13)
Prevendite on-line www.teatrostabileveneto.it
Prenotazioni telefoniche dei biglietti: 049. 87770213 (pagamento con bonifico bancario o vaglia postale entro 24 ore dalla prenotazione con consegna del biglietto la sera dello spettacolo).
Prenotazione tramite fax: numero 049.661053 (dalle ore 13.00 del primo giorno di prevendita con ritiro dei biglietti entro il giorno successivo).