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“Storie holtre la barriera”, spettacolo al teatro "Falcone Borsellino" di Limena

Parlare di disabilità senza cadere nei luoghi comuni, ma anzi superando le “barriere” che i luoghi comuni spesso innalzano di fronte a tematiche che smarriscono, impauriscono, mettono a disagio o lasciano un senso di inquietudine. Questo è solo uno degli ingredienti di “Storie holtre la barriera” lo spettacolo di e con Denis Varotto organizzato e proposto in prima assoluta dal Comune di Limena – Assessorato ai Servizi Sociali Teatro Insieme giovedì 14 novembre alle ore 21 al teatro Falcone Borsellino di Limena.

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Storie Holtre la Barriera, come scrive l’autore, che nella vita fa l’educatore all’Irpea ma da anni calca i palcoscenici del territorio e ha avviato da poco il progetto “Racconti a Teatro” proprio per dare spazio alla narrazione di storie e di vita, è «una speranza oltre il muro della vergogna, oltre il senso di colpa, oltre… con l’H come Handicap. Perché la disabilità è un punto di partenza: non è una malattia da cui bisogna guarire o curarsi, ma è una condizione – fisica, intellettiva e mentale – che appartiene alla persona in maniera inscindibile per tutta la vita».

Ecco svelata quell’H del titolo e un obiettivo: superare i pregiudizi della paura e dell’ignoranza e introdurre al mondo della disabilità con realtà, amore e un pizzico di ironia, partendo dalla realtà di chi la incontra quotidianamente.

Uno spettacolo teatrale che intreccia vari linguaggi e vede protagonista Denis Varotto, 43 anni, padovano, per la prima volta autore, anche di se stesso, il cui narrare tratti di esperienza personale e vicende della “storia della disabilità” si alternerà sul palco al virtuosismo vocale di Saba De Rossi che animerà di sentimenti uno spazio di riflessione aperto anche alla battuta e al sorriso, nel tentativo non ultimo di integrare il mondo al di qua della barriera con la possibilità dell’oltre, del superamento delle barriere fisiche e mentali. Sul palco anche Matteo Santinello in un mix di rappresentazione di ciascuno e di qualcuno, che in qualche modo è anche raffigurazione plastica del pensiero comune.

Storie Holtre la Barriera è il primo tassello di un progetto più ampio “Racconti a Teatro” che sta prendendo vita e forma nell’omonima pagina Facebook in cui il desiderio di raccontare la vita, storie anche sconosciute, anonime ma non per questo meno reali, si intreccia a doppio filo con il desiderio di coinvolgere il pubblico della rete, lo spettatore e l’altro in generale in un percorso di crescita.

Lo spettacolo in programma giovedì 14 novembre è inserito tra gli appuntamenti di avvicinamento al 2020, anno in cui Padova sarà capitale europea del volontariato e vede il patrocinio del Centro Servizi del Volontariato di Padova e dello IOV – Istituto oncologico veneto a cui saranno devoluti gli incassi. Lo spettacolo ha inoltre il sostegno di Fondazione Irpea e dell’Associazione famiglie di persone con disabilità Irpea Padova.

Ingresso

Ingresso a invito, offerta consapevole

Informazioni: , 329 3939815 

Per Info e prenotazioni:
☎️ +39 329 3939815
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Info web

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Dettagli

Lo spettacolo Storie Holtre la Barriera è frutto di tre anni di lavoro e di “una vita” di esperienza nell’ambito del sociale e del volontariato di Denis Varotto. Nasce da un’esigenza forte di utilizzare il linguaggio teatrale per cercare di cambiare il punto di vista rispetto alla disabilità, offrendo, con ironia e freschezza, altre prospettive e possibilmente superando alcune “barriere” mentali.

Il lavoro si sviluppa in un unico movimento in cui gli interventi musicali, scelti da un repertorio internazionale, si intrecciano – per sensibilità e contenuti – e collegano empaticamente diverse “storie” di vita vissuta, con personaggi e percorsi storici, con immagini e impressioni, nel tentativo di disegnare e proporre un modo nuovo di approcciarsi alla disabilità, senza timore di utilizzare termini scomodi e faticosi e senza rinunciare all’ironia e alla leggerezza, ma entrando nella dimensione reale di questi “stati di vita” per poter trasformare luoghi comuni e modalità di intendere, affrontare (e a volte relegare) situazioni troppo spesso sconosciute nella loro realtà.

Una forma di teatro sociale che l’autore ha elaborato partendo prima di tutto dalla propria esperienza e dalla consapevolezza che sulla e della disabilità c’è ancora molto da dire, da indagare e anche da imparare… Un viaggio personale, come spiega l’autore stesso, che incrocia inevitabilmente i tanti vissuti del pubblico, strappando emozioni e sorriso.

Autore e interprete

Denis Varotto, padovano, classe 1976. Dopo il diploma di perito informatico scopre la sua vocazione professionale e si laurea in scienze dell’educazione. Attualmente è educatore alla Fondazione IRPEA di Padova. Fin dall’adolescenza pratica musica (chitarra acustica e pianoforte classico), canto (ha studiato con il maestro Alejandro Saorin Martinez avvicinandosi al metodo Estill EVT – VoiceCraft; successivamente ha esplorato diversi mondi, dedicandosi per dieci anni al Gospel e cantando in diverse formazioni padovane), ballo (tango argentino e salsa) e fotografia.

Contemporaneamente ha maturato una forte passione per il teatro, che lo vede attore, dal 2000, per la compagnia amatoriale Teatro insieme di Padova e regista per la compagnia Davanti le Quinte formata da persone con disabilità, con la quale ha portato in scena due spettacoli: Una storia Comune (2012) e Tutto X Amore (2016). Ha frequentato diversi corsi di formazione teatrale (dizione, improvvisazione, teatro sociale e recitazione classica). Tra i suoi insegnanti: il maestro Carlos Maria Alsina, autore, attore e regista argentino. È volontario della Croce Rossa di Padova.

Storie Holtre la Barriera è il suo primo lavoro teatrale, come autore e attore solista, frutto di un approfondito lavoro e dell’esperienza maturata sul campo della disabilità, nell’intento di far emergere quelle verità e speranze che ci sono… oltre la barriera!

Voce solista

Saba De Rossi inizia a studiare canto all’età di 19 anni con il maestro Giampaolo Baldin, baritono del coro del teatro della Fenice di Venezia. Prosegue gli studi con il cantante lirico Emanuele Giannino e successivamente con vari altri insegnanti delle più note scuole di musica di Padova. E ora sta approfondendo tecnica vocale all’Accademia musicale Volavoce diretta dal maestro Dino Vighesso. Numerosissime sono state le sue collaborazioni negli anni con: Paolo Spoladore; il coro Summertime diretto dal maestro Antonio Micheli; i Vocalica (sestetto vocale a cappella). Nel 2000 si esibisce al concerto della GMG di Roma alla presenza di Giovanni Paolo II. Partecipa inoltre a vari musical (Forza venite genteJesus Christ Superstar, per la regia di Nin Scolari come corista e nelle vesti di Maria Maddalena; The Music Wall per la regia di Antonello Belluco; The Blues Brothers).

Ha partecipato a vari workshop sullo studio della voce come strumento, lavorando con Paola Folli, vocal coach di X Factor.

Inoltre è impegnata nello spettacolo, di cui è autrice, Incanto: il Viaggio dell’anima, un concerto di musica di ispirazione cristiana.

Partecipa in scena

Matteo Santinello, operatore socio sanitario per la Fondazione IRPEA di Padova e attore della compagnia amatoriale “Davanti le Quinte”.


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