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“Il pirata Edward Benda Nera”, spettacolo per bambini al teatro Esperia

Domenica 20 marzo alle 16 al Teatro Esperia debutta in prima nazionale lo spettacolo “Il pirata Edward Benda Nera”, della compagnia teatrale Gli Alcuni con il Capi (Sergio Manfio, che firma anche la regia) e l’Assistente (Francesco Manfio).

Con questo spettacolo Gli Alcuni si pongono l’obiettivo di stimolare la creatività dei giovani spettatori mettendoli di fronte a delle “piccole prove” per stimolare la loro inventiva e capacità di osservazione, mixando sul palco – in modo come sempre innovativo – la presenza trascinante degli attori con interventi di pupazzi in gommapiuma e con clip in animazione. Queste ultime sono realizzate negli studios di produzione di Gruppo Alcuni, autore di moltre serie cartoon per bambini in onda sui canali Rai, come “Mini Cuccioli a Scuola”, “Leo da Vinci” e il nuovissimo “Vlady & Mirò”.

Lo spettacolo

Edward Benda Nera, che dà il titolo allo pièce teatrale, è davvero un personaggio particolare: a un certo punto della sua “carriera” di pirata decide di smettere di abbordare navi e di cercare tesori nascosti, andando invece alla ricerca di… Di che cosa? Lo scopriremo con il Capi e l’Assistente, accompagnati da Red, il nipote del pirata Edward Benda Nera.

Tutto prende il via in una soffitta polverosa in cui i protagonisti cercano il libro in cui il pirata stesso ha raccontato i motivi della sua scelta. Il Capi è come sempre abbastanza timoroso di affrontare questa impresa, mentre l’Assistente lo sprona a continuare la ricerca, aiutato anche dai bambini del pubblico.

Un misterioso “baule color della notte” contiene svariati oggetti, tra cui una pergamena arrotolata in cui si fa riferimento a una “Zucca dell’Isola Incantata”. Il Capi pensa subito a un tesoro nascosto, ma l’Assistente estrae dal baule la “Divina Commedia” e legge un verso dell’Inferno in cui un personaggio pronuncia le parole “Ed elli allor, battendosi la zucca…”. Ecco spiegato il senso delle parole del pirata: la zucca non era altro che una metafora per indicare la testa. Edward Benda Nera cercava quindi i tesori nascosti nella testa di ognuno.

Dal “Codice Atlantico” di Leonardo da Vinci – che permette di riflettere insieme al giovane pubblico sul funzionamento della creatività – fino a un volume che parla del Principio di Archimede, il baule riserva tante sorprese…

Maga Cornacchia, la perfida antagonista dei due attori, cerca di confondere le acque mettendo nel baule un libro pieno di indovinelli che dovranno essere risolti da Red, il nipote di Edward Benda Nera, insieme ai bambini del pubblico che devono decifrare gli indizi forniti da brevi clip in animazione proiettate su un grande schermo.

Lo spettacolo si conclude infine con la dichiarazione che …ognuno deve trovare in sé la creatività, allenandosi a cercarla tutti i giorni…

Gli autori dello spettacolo sono infatti sicuri che ogni bambino abbia in sé qualcosa di geniale, che spesso non si manifesta per timidezza, per mancanza di occasioni e chissà per quanti altri motivi.

Il cartellone di spettacoli per famiglie è organizzato dal Circuito Teatri e Città, con la direzione artistica de Gli Alcuni con il patrocinio e sostegno dell’assessorato alla cultura del Comune di Padova e del MIC.

Foto articolo da comunicato stampa


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