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“La scienza della natura nell'opera di Pietro d'Abano” a Palazzo Liviano

Iolanda Ventura, titolare della cattedra d’eccellenza Histoire des savoirs scientifiques du Moyen Age all’Università di Orléans, è attualmente Visiting Scientist al Dipartimento FISPPA dell’Università di Padova.  L’attività della studiosa a Padova ha lo scopo di analizzare l’evoluzione della farmacopea, contestualizzata nell’ambiente accademico padovano, nell’epoca contemporanea e immediatamente successiva alla figura di Pietro d’Abano, filosofo, medico e astrologo nonché insegnante delle tre discipline all’Università di Padova per sei anni a partire dal 1306. Per molto tempo Pietro d’Abano è stato definito eretico, mago e negromante: solo negli ultimi decenni è iniziato un processo di analisi approfondita e di rivalutazione del suo pensiero.

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Martedì 31 maggio, alle ore 14.30, nell’Aula S di Palazzo Liviano, in piazza Capitaniato 7 a Padova, si terrà l’incontro “La scienza della natura nell'opera di Pietro d'Abano”, nel corso del quale, Iolanda Ventura esporrà i contenuti della propria ricerca, condotta prendendo in esame non solo la cultura scientifica di Pietro d’Abano, ma anche altre opere redatte a Padova tra la fine del XIII e la metà del XIV secolo. Queste opere sono, secondo Ventura, fonti irrinunciabili per affrontare lo studio dell’ambito disciplinare della medicina, e in particolare della farmacopea teorica, al momento non sufficientemente approfondita.

Il seminario è organizzata dal CIRFIM “Carlo Giacon”, Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Filosofia Medievale dell’Università di Padova.

La lezione è aperta a tutti gli interessati.

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