Presentazione del libro "Vinca il migliore? Speriamo di no!" dedicato a Nereo Rocco ad Albignasego

L'Assessorato alla cultura organizza per giovedi 26 maggio alle 18.30 in sala Verdi a Villa Obizzi, un incontro tutto dedicato al calcio. In primo piano, la carismatica figura di Nereo Rocco con la presentazione del libro "Vinca il migliore? Speriamo di no!" scritto dal giornalista padovano Guido Barbato.
Il romanzo, ispirandosi a testimonianze, dati statistici e fatti narrati da esperti, racconta gli anni padovani di Nereo Rocco da Trieste, protagonista del nostro calcio dalla metà degli anni '50 alla metà degli anni '70 dello scorso secolo. Un uomo dal carattere originale, dalle formidabili battute di spirito (come quella che dà il titolo al libro), dalla grande capacità di motivare i suoi calciatori.
Al Padova diede coraggio e metodo di preparazione, portandolo in alto nel calcio italiano con l'impegno e l'intelligenza, ma anche con il piacere di stare insieme.

IL ROMANZO

Da dietro la recinzione due papà seguono l'allenamento di calcio dei loro figli in un campo sportivo del padovano e all'ennesimo "mona" pronunciato dall'allenatore Silvano, decidono di affrontarlo alla fine della seduta. Con molta naturalezza il mister spiega che quella parola non è un offesa, ma un nomignolo che usava normalmente un grande allenatore del passato: Nereo Rocco. Da qui inizia il racconto in flash back di un'avventura calcistica padovana unica, durata oltre sette anni: una storia senza precedenti e mai più ripetutasi a quei livelli. La provinciale che batteva gli squadroni: il Padova di paròn Rocco. Un personaggio dello sport carismatico, simpatico, astuto. Una squadra di calcio che guidata da lui raggiunse risultati esaltanti.

Il libro narra anche alcune storie di giocatori bianco scudati scelti dall'allenatore triestino con acume e coraggio. Giovani che al debutto in serie A facevano pure gol. Con tutti loro, Rocco vinse la sua personale scommessa con il mondo del calcio italiano che sottovalutava -perfino derideva- lui e il suo Padova. I biancoscudati di Nereo Rocco non raggiunsero lo scudetto ma furono un fenomeno nazionale. Un gruppo di uomini che riuscì nell'impresa di battere più volte gli avversari dei grandi club perché unito e motivato dal suo allenatore.

INFORMAZIONI

Modera la serata il giornalista Francesco Cavallaro.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.