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Un partigiano veneto nella Rivoluzione Cubana: incontro su Gino Donè a palazzo Bo

Il dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell’università di Padova ripropone per quest’anno accademico il corso di alta formazione in Studi Latinoamericani e dei Caraibi diretto da Antonella Cancellier, docente di lingua spagnola dell’ateneo.

L'incontro

Imperdibile l’evento all’interno delle attività del corso che presenterà la figura di Gino Donè (1924-2008), uno dei quattro guerriglieri non cubani che nel 1956 salparono dal Messico con lo yacht Granma insieme a Fidel e Che Guevara per iniziare la lotta rivoluzionaria a Cuba.
L’incontro si terrà venerdì 23 marzo dalle ore 11 in aula L di palazzo Bo.
Partecipano Fabio De Cassan e Giuliana Grando (Associazione di Amicizia Italia-Cuba circolo di Venezia “Vittorio Tommasi”), Diego Collovini e Tullio Cacco (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), Rodrigo Díaz direttore del Festival del Cinema Latinoamericano di Trieste.

Il protagonista

Gino Donè nasce nel paesino di Rovere, piccola frazione del comune di San Biagio di Callalta. È stato un partigiano e rivoluzionario italiano, nonché l’unico europeo ad aver partecipato alla Rivoluzione Cubana (1953-1959). Donè dopo le scuole divenne militare. Nel 1943 diventa combattente nella Brigata partigiana Piave e l’anno seguente entra nella Missione Alleata Nelson. Nel 1945 finisce la guerra.
Nel ‘48 diviene cofondatore dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia). Lo stesso anno, disoccupato decide di emigrare dapprima in Francia, Belgio, Germania, per approdare nel 1951 a Cuba dove trova lavoro come carpentiere. Nel suo tempo libero amava frequentare l’ambiente universitario dove comincia a parlare di Fidel Castro e della sua iniziale attività politica. In quel periodo Fidel era esiliato in Messico e stava cercando giovani fidatissimi per arruolarli nel suo nuovo Movimento. Venuto a conoscenza che c’era un giovane italiano che aveva fatto il partigiano in Italia, Fidel lo volle incontrare per parlargli della spedizione che stava preparando, al fine di liberare Cuba dal dittatore Batista.
Il 25 novembre 1956 Donè fu tra gli 82 volontari imbarcati sul Granma, che salparono dal porto messicano di Tuxpan per sbarcare nell’Oriente Cubano, con il grado di tenente del Terzo Plotone comandato dal Capitano Raúl, fratello di Fidel Castro. Nel 1959, dopo il trionfo della rivoluzione castrista Donè tentò di ritornare a Cuba, ma ebbe problemi burocratici a ottenere il permesso di rientro che aveva smarrito.
Non riuscendo a entrare a Cuba, divorziò dalla moglie e si risposò con una donna americana che viveva in Florida. Nel 2003, dopo avere abitato e lavorato in Florida, vedovo e senza figli, decise di ritornare in Italia, dove vivevano molti suoi parenti. Si iscrisse al Circolo Italia-Cuba di Venezia e si ri-iscrisse alla Sezione Anpi di San Donà di Piave (che aveva co-fondato nel 1945).
Gino Donè morì improvvisamente a San Donà di Piave il 22 marzo 2008. Al suo funerale parteciparono anche molti funzionari dell’Ambasciata cubana di Roma che avevano fatto pervenire quattro grandi corone di rose rosse da parte Fidel Castro, di Raul Castro, della Ambasciata Cubana, e dei granmisti superstiti.

Il corso

Le preiscrizioni al corso di alta formazione in studi Latinoamericani e dei Caraibi sono aperte fino al 30 marzo.
Le lezioni si svolgeranno da aprile a novembre, la sede del corso è al dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali (SPGI) in via del Santo.
Il corso si propone: di formare competenze culturali e professionali per acquisire una base conoscitiva sull’America Latina e i Caraibi e orientarsi nel complesso sistema di significati e categorie latinoamericane e caraibiche; conoscere le dinamiche dei flussi culturali, delle istituzioni economiche e dei sistemi politici e sociali; favorire e potenziare le opportunità, le sinergie, i partenariati pubblici e privati, gli strumenti operativi di interscambio internazionale, la gestione di progetti e di politiche per lo sviluppo e individuare le principali strategie di accesso ai finanziamenti comunitari e ai programmi di cooperazione tra Europa, America Latina e Caraibi.

Informazioni

L'incontro è aperto a tutti.
- 049.8274201


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