La Grande Guerra sull’Altopiano di Asiago: immagini, parole, musica a palazzo Zacco

La Prima Guerra Mondiale, “La Grande Guerra”, vide contrapporsi per la prima volta nella storia dell’Umanità le più grandi potenze della terra. Da una parte gli eserciti alleati, dall’altra quelli degli Imperi Centrali. Dal 1914 al 1918 andarono al fronte oltre 65 milioni di soldati di cui quasi dieci milioni morirono in battaglia. Vennero impiegate nuove armi: aerei, carri armati, sottomarini, gas asfissianti.

L’Italia entrò in guerra il 24 maggio del 1914 con il primo colpo di cannone sparato da forte Verena, sull’Altopiano di Asiago. Il teatro principale di guerra fu per l’esercito italiano il nord-est: le Dolomiti, monte Grappa, monte Pasubio, l’Altopiano di Asiago, l’Isonzo e il Piave.

Il prof. Aldo Celeghin ha curato la ricerca storico fotografica divenuta “La Grande Guerra sull’Altopiano di Asiago. Immagini, parole, musica”, rappresentazione imperniata sui due momenti che hanno coinvolto direttamente l’Altopiano: la Strafexpedition, spedizione punitiva degli Austro-ungarici nella primavera del 1916, e la battaglia dell’Ortigara nel giugno del 1917.

Attraverso la proiezione di oltre 300 foto originali e la lettura di testi dei corrispondenti di guerra, di lettere di soldati, di poesie che si intrecciano ai tradizionali canti degli Alpini interpretati dal coro Croda Rossa (non visibile al pubblico) la rappresentazione vuole sollecitare una riflessione per ricordare la morte e la sofferenza di milioni di giovani soldati e di civili direttamente o indirettamente coinvolti e sulla necessità di creare una società capace di dare, giorno dopo giorno, il suo contributo per la costruzione della pace.

Programma

Professor Aldo Celeghin
ricerca storico fotografica

Voci
Anna De Luca
Eleonora Celeghin

con la partecipazione del Coro "Croda Rossa" di Mirano