Eventi

"I grandi rossi di Spagna", degustazione di vini a La Bulesca di Rubano

Giovedì 31 maggio al ristorante La Bulesca va in scena una degustazione di vini dal titolo "I grandi rossi di Spagna".

Gli investimenti per la valorizzazione di nuovi territori, dei vitigni autoctoni e di quelli internazionali sono solo alcuni dei tanti motivi che hanno reso la Spagna il terzo produttore mondiale di vino nonché il paese che negli ultimi vent’anni ha fatto più progressi sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo.
Con la più grande superficie vitata al mondo, la Spagna, ha numerosi territori destinati alla viticoltura. Territori che cambiano tantissimo non solo da un punto di vista climatico - da un clima continentale si arriva a quello più arido e siccitoso - ma anche per la formazione dei terreni che con la loro varietà conferiscono caratteristiche precise alla composizione delle uve e di conseguenza definiscono l’identità dei vini.

Una delle regioni più effervescenti di tutto il panorama vinicolo spagnolo è sicuramente la Catalogna.
Fino al 1979, la zona del Priorat con i suoi meno di 600 ettari era una zona vinicola di poca importanza ma grazie all’intuizione di René Barbier, riuscì a cambiare radicalmente il suo destino.
I vini di questo pioniere si sono presto conquistati una fama mondiale affermandosi leader indiscussi fino a quando, nel 1993, Alvaro Palacios - con Barbier un altro importante personaggio della storia vitivinicola spagnola - presentò sul mercato, raccogliendo grande consenso, il suo Ermitá del Priorat a un prezzo ancora più alto rispetto al Vega Sicilia - allora il vino spagnolo più caro. L’intento di Palacios è sempre stato quello di trasmettere ai vini tutto il carattere della terra in cui si trovava ed è così che ha raggiunto e gode oggi di tanta ammirazione e successo.

Sempre in Catalogna troviamo un’altra zona dei grandi vini rossi, la Rioja, dove il vitigno più coltivato è il Tempranillo. Divisa in tre zone, troviamo nella prima, la Rioja Alta, dimora delle botegas più antiche; la seconda, la Rioja Alaversa, dove troviamo i piccoli produttori, e l’ultima , la Rioja Boja, che è la parte più ampia.

A guidarvi in questo viaggio, alla scoperta di queste interessanti e importanti regioni vinicole, sarà il giornalista e critico Pierluigi Gorgoni.

I vini in degustazione

Camins del Priorat 2014 di Álvaro Palacios (Priorat)
Pétalos del Bierzo 2016 - Descendientes de J. Palacios (El Bierzo)
Mas d'en Gil Vi de Vila Bellmunt del Priorat 2015 de Viticultors Mas d'en Gil (Priorat)
El Sequé 2013 - Bodegas y Viñedos El Sequé (Alicante)
Alonso del Yerro 2013 - Viñedos Alonso del Yerro (Ribera del Duero)
Viña Bosconia Reserva 2006 - Bodegas R. López de Heredia Viña Tondonia (Rioja)

Dettagli

Si prega di portare un set di calici per la degustazione. É possibile il noleggio in loco a 5 euro.

Ingresso

intero 50 euro
ridotto soci AIS - FIS - FISAR - ONAV 45 euro
ridotto speciale soci Arte&Vino 40 euro

Acquisto online: https://goo.gl/qedmrg
Bonifico bancario intestato a:
  Associazione Culturale Arte&Vino
  Iban IT07Y0533636340000046692751
  causale: I grandi rossi di Spagna - 31/05/2018
(Nel caso venga utilizzata questa modalità di pagamento, pregasi inviare prima dell'acquisto    una mail di conferma disponibilità posti a ).

Informazioni

Arte&Vino Associazione Culturale

392.7559206


Si parla di