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LaFeltrinelli di Padova, tutti gli eventi in programma a marzo

Di seguito tutti gli eventi di marzo alla libreria La Feltrinelli di via San Francesco, 7. Il 3 marzo l'appuntamento è al Caffè Pedrocchi.

Scarica il depliant con tutti gli eventi in programma

Mercoledì 1 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

MARCELLO SIMONI

Dopo Il marchio dell’inquisitore, Il monastero delle ombre perdute e La

prigione della monaca senza volto, torna l’inquisitore Girolamo Svampa nel nuovo e atteso romanzo di Marcello Simoni Il pozzo delle anime (Einaudi). Nella Ferrara ebraica, tra nebbia e segreti spaventosi, Girolamo Svampa è alle prese con un enigma così sconcertante da mettere a dura prova la sua formidabile razionalità. Conduce la conversazione Valentina Berengo.

Anno Domini 1626, mese di ottobre. Un cabalista viene ucciso tra le mura della ex capitale estense. Il cadavere è ritrovato in un antico campo di sepoltura con la faccia rivolta dentro una buca che la vittima stessa avrebbe scavato prima di essere colpita. Ma il particolare piú raccapricciante riguarda la schiena, lacerata da un fendente che l’ha aperta come un libro e ne ha snudato le vertebre. Inoltre, l’assassino ha prelevato un osso alla base della nuca, sede, secondo remote credenze esoteriche, della scintilla immortale infusa negli esseri umani dall’angelo Metathron, lo scriba di Dio. A far luce sull’efferato omicidio è chiamato l’inquisitore Girolamo Svampa, recentemente caduto in disgrazia presso il Sant’Uffizio per aver istruito un processo post mortem contro Gabriele da Saluzzo, alchimista e suo feroce nemico. Indagando nei quartieri della Giudecca, lo Svampa si imbatterà in una serie di delitti che sotto un velo macabro paiono celare il segreto di un rito capace di mettere in comunicazione i vivi con i trapassati e, forse, di plasmare dal nulla il gigantesco golem. Destreggiarsi in una città che vede chiudere i battenti del ghetto per ordine dei legati del papa non sarà facile. Un po’ per l’intromissione nella vicenda della bella Margherita Basile, celebre cantante e donna d’intrigo della Roma papalina. Un po’ perché anche una mente logica come quella dell’inquisitore vacilla di fronte al fascino seducente e spaventoso del piú grande enigma della Cabala: il pozzo delle anime, la porta per l’aldilà.

Giovedì 2 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

RICK DUFER

Con la sua immancabile vena tagliente e un intento speculativo ben riconoscibile, dal popolare e impetuoso filosofo di Daily Cogito, Rick DuFer arriva il nuovo libro La parola a don Chisciotte (Feltrinelli). Dieci personaggi letterari dicono la loro sull’umanità odierna in un tentativo di ricordarci che dovremmo spogliarci dei nostri pregiudizi di fronte alla letteratura e che i libri sono spesso più vivi di noi.

Partecipa all’incontro Alessandro De Concini.

Dare giudizi frettolosi e superficiali ci viene semplice e immediato, anche sui libri: basta scrivere una recensione su Amazon dicendo che Moby Dick è verboso, o che don Chisciotte non fa più ridere, o ancora che Zarathustra è poco credibile, e il gioco è fatto. Ma cosa direbbero loro se potessero uscire dal silenzio? Quale sarebbe il loro giudizio su di noi? E se fosse Zarathustra o Frankenstein in persona a “recensirci”? In un’epoca dove dare sentenze e valutazioni è facile e gratuito, mentre la curiosità è diventata merce rara e preziosa, i personaggi dei libri prendono la parola e dicono senza peli sulla lingua quel che pensano dell’essere umano di oggi. Gulliver, dopo le sue innumerevoli avventure, ha qualcosa da dire sugli attuali finti esploratori, mentre don Chisciotte si sente ferito nell’orgoglio quando vede la nostra mancanza di autoironia. Il Socrate di Platone dissente dai filosofi televisivi, sempre intenti a gettare un velo di verità assoluta sui dubbi che dovrebbero guidarci; e poi il pianeta Solaris è disgustato dai guru pieni di risposte, così come Dracula rimane perplesso di fronte alla nostra fascinazione per il male. Dieci personaggi letterari dicono finalmente la loro sull’umanità odierna attraverso dialoghi satirici e ragionamenti filosofici, ricordandoci che non sono i libri a dover essere alla nostra altezza: siamo noi che, di fronte alla loro grandezza e genialità, dobbiamo metterci in discussione.

Venerdì 3 marzo – ore 18

@Caffè Pedrocchi - Via VIII Febbraio, 15

MANUELA FACCON

Padova, anni ‘50. La portinaia di vicolo Sant’Andrea 9 nasconde un segreto. Ora, finalmente, è arrivato il momento di rivelarlo. Manuela Faccon, al suo esordio narrativo, con Vicolo Sant’Andrea 9 (Feltrinelli) ci regala un romanzo intimo e intenso sulla dignità femminile, sui sacrifici che comporta l’emancipazione e su cosa può aver significato in quel periodo complesso di rinascita essere una donna non sposata e senza figli. Conduce la conversazione lo scrittore Paolo Zardi.

Teresa lavora come portinaia in un palazzo del centro storico di Padova. Dimessa e apparentemente insignificante, serba in realtà un segreto che porta con sé da quando aveva sedici anni. Nel dicembre del 1943, Teresa viene travolta da una serie di eventi che condizioneranno per sempre la sua vita. Di ritorno da un incontro sotto i portici di piazza delle Erbe con il garzone di cui è innamorata, ha ancora sulle labbra il sapore del suo primo bacio quando la famiglia ebrea per cui lavora nel ghetto, e da cui è stata istruita ed educata alla lettura, finisce in una retata. Un attimo prima di essere portata via dai soldati, la padrona le affida il suo neonato: Amos. Qualcuno però fa la spia e Teresa viene separata a forza dal bambino e per punizione rinchiusa in un manicomio. Anni dopo, davanti alla vecchia stufa in ghisa della sua guardiola, pensa ancora a quel bambino e all’uomo che potrebbe essere diventato. C’è un impegno da onorare, una verità da consegnare prima che il portoncino di vicolo Sant’Andrea si spalanchi per l’ultima volta e lei sia finalmente libera di ricominciare.

Martedì 7 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

BOOK CLUB WITH MYES: SALLY ROONEY

Continuano gli incontri con il Book Club with MyES in collaborazione con My English School Padova. Un modo nuovo di incontrare l’inglese con momenti di lettura, conversazione e attività di scoperta linguistica a partire dalle pagine di un’opera letteraria. Questo appuntamento è dedicatoall’originale romanzo di Sally Rooney Conversations with friends.

Info: My English School Padova Via Niccolò Tommaseo, 64 - T. 049 820 9074

Mercoledì 8 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA: GRAZIA VERASANI

Per la Giornata Internazionale della Donna 2023 incontro con una delle voci femminili più originali e prolifiche della letteratura italiana. Grazia Verasani è ospite per parlare del suo nuovo libro Solitudini. Uno status del XXI secolo (Oligo editore). Conduce la conversazione Adina Agugiaro.

«Viviamo soli e moriamo soli, tutto il resto è regalo» recita Clint Eastwood. Per Grazia Verasani la solitudine è una condizione fondante della vita umana, e nel XXI secolo lo è ancor di più. Accompagnati da voci autorevoli come Pavese, Schopenhauer, Ovidio, Gianni Celati, Emily Dickinson, Cioran e Saramago, coglieremo la duplice valenza della solitudine, che per l’artista in molti casi è strumento del mestiere e osservatorio privilegiato per scrutare le vite altrui e assorbirne le solitudini. «Per me che scrivo l’isolamento è benedetto e quando leggo non sono mai sola» (G. Verasani).

Giovedì 9 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

STEFANO COSMO

Ambientato in una Marghera soffocata da un’estate torrida e da fabbriche abbandonate, Dentro la gabbia (Marsilio) il nuovo romanzo giallo di Stefano Cosmo racconta in un susseguirsi di colpi di scena la periferia umana e urbana più oscura del Veneto, dove l’estasiante bellezza di Venezia è solo un lontano miraggio. Introduce l’incontro la giornalista Sara Zanferrari.

Moreno Zanon è un campione di Mma, le arti marziali miste che vedono i combattenti darsi battaglia senza esclusione di colpi all’interno di una gabbia. Ha il corpo ricoperto di tatuaggi e un passato burrascoso. Era convinto di esserselo lasciato alle spalle, ma il caso è pronto a fargli capire che si sbaglia. Proprio nel momento in cui le cose sembrano girare per il verso giusto, infatti, con un incontro importante alle porte e una storia d’amore appena nata, il maresciallo Di Ciolla gli comunica che il fratello Marco è stato accoltellato in carcere a causa di un debito contratto con un ex appartenente alla Mala del Brenta, accanito scommettitore. Per ripagarlo, Moreno sarà costretto a diventare l’attrazione principale del Combat Circus, una sorta di moderno Colosseo dove i lottatori si affrontano in feroci incontri clandestini. Ma nulla è come sembra, e l’unico modo che Moreno troverà per uscire dalla spirale di ricatti in cui è finito sarà allearsi e lottare con chi, come lui, pare destinato alla sconfitta. Stefano Cosmo trascina il lettore verso una zona grigia nella quale legalità e illegalità si confondono e un pugno di disperati pronti a tutto inseguono illusori sogni di riscatto.

Martedì 14 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

MATTEO MACUGLIA: IL MALE DENTRO

Gli indizi, i sospetti, le testimonianze e ancora i segreti, le bugie e i numerosi depistaggi sul duplice delitto che ha sconvolto l’Italia. Tutto questo nel nuovo avvincente libro-inchiesta scritto da Matteo Macuglia Il male dentro. Peter e Laura Neumair uccisi dal figlio Benno. Menzogne e verità di un delitto mostruoso (Rizzoli). Partecipa il giornalista del Corriere della Sera Pierfrancesco Carcassi.

È il tardo pomeriggio del 4 gennaio 2021, quando nella tranquilla città di Bolzano si perdono le tracce di Peter Neumair e Laura Perselli. A denunciarne la scomparsa, il giorno dopo, è il figlio Benno. Da quel momento il trentenne, all’apparenza gentile e collaborativo, mette in atto un’impressionante serie di depistaggi, mentendo e manipolando. Costruisce nei giorni una sequenza di bugie, raccontate ai giornalisti così come ai suoi parenti. Bugie raccolte e smascherate anche con questa inchiesta, confluita nel fascicolo di indagine degli inquirenti. Come inviato della trasmissione Quarto Grado, Matteo Macuglia si troverà, a partire da quei primi giorni di gennaio, a seguire le tracce dei protagonisti, incontrando più volte Benno e l’altra figlia dei coniugi Neumair, Madé, e ad assistere alle ricerche dei corpi prima e al processo dopo. Una storia controversa come controverso sarà il dibattimento tra difesa e pubblici ministeri. Di questa violenta vicenda, rimangono le macerie di quanto accaduto nell’appartamento al secondo piano di via Castel Roncolo; un ergastolo che cancella ogni futuro possibile per colui che si è macchiato del più atroce dei delitti; il futuro di una figlia che prova a rifarsi una vita dopo aver perso ciò che aveva di più caro al mondo; due esistenze spazzate via, impossibili da riparare. E resta questo racconto, a ricordarci quanto il male possa annidarsi tra le pieghe delle nostre relazioni più care, e rimanere in attesa di colpire per anni, cancellando ogni cosa in un ultimo, estremo tentativo di sopraffazione.

Giovedì 16 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

VALENTINE LOMELLINI: LA DIPLOMAZIA DEL TERRORE

Dall’attentato alle Olimpiadi di Monaco del 1972 sino alla strage di Lockerbie del 1988, passando per gli attacchi contro l’aeroporto di Fiumicino e la nave da crociera Achille Lauro, il nuovo libro di Valentine Lomellini La diplomazia del terrore 1967-1989 (Laterza) si pone un obiettivo ambizioso: quello di comprendere perché l’Europa non è riuscita a vaccinarsi contro il terrorismo internazionale del XX secolo, prevenendo la nuova ondata di violenza politica che ha avuto origine con l’attacco alle Torri gemelle del 2001. Partecipa il prof. Marco Almagisti.

Alla fine degli anni Sessanta, Italia, Francia, Germania occidentale e Gran Bretagna – Paesi già colpiti dal terrorismo interno – si trovarono a far fronte a una nuova minaccia: le organizzazioni armate, nate in Medio Oriente, che internazionalizzarono la propria lotta, esportando il terrorismo in Europa. Raggiunsero il loro obiettivo? Generarono il caos internazionale? O invece i Paesi europei riuscirono, almeno temporaneamente, a disarmare i terroristi, includendoli nel sistema delle relazioni internazionali?

Venerdì 17 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

ELISABETTA GUALMINI: MAMMA EUROPA

Nel libro Mamma Europa (Il Mulino) Elisabetta Gualmini, dal suo punto di osservazione privilegiato, vede che il sogno di un’Europa come comunità di destini, messo in pericolo negli anni dell’ubriacatura sovranista e nazionalista e dalla corruzione nell’Istituzione, non si è ancora frantumato, e che anzi l’Europa può ancora rinascere dalle proprie ceneri. Interviene la giornalista Lisa De Rossi.

«Dopo lo scandalo di Bruxelles non si potrà più dire che in Europa non succede nulla, che non vale la pena impegnarsi. Dal maggio 2019 è successo di tutto: la ferita della Brexit, la pandemia, la guerra, la corruzione. E l’Europa ha potuto fare solo una cosa: trasformarsi profondamente e finalmente tendere la mano ai propri cittadini.» Quando le promesse del progetto europeo sembravano essersi esaurite sotto la scure del successo dei partiti populisti, le drammatiche crisi della pandemia e della guerra tra Russia e Ucraina e lo smottamento interno causato da un grave episodio di corruzione hanno dato, sia pure tra difficoltà e contraddizioni, una nuova centralità all’Unione Europea. Dopo anni in cui l’Unione è stata percepita come un organismo sovranazionale guidato da burocrati, interessati solo a imporre misure di austerity per far quadrare i bilanci nazionali, quella che emerge dalle crisi è un’Europa completamente nuova, dove solidarietà, protezione sociale, sostenibilità ambientale sono i motivi dominanti. Le regole del gioco a seguito della pandemia sono cambiate: il Patto di stabilità e crescita è stato sospeso, l’Europa ha ritrovato un ruolo nelle relazioni internazionali e si è cominciato a parlare di Europa della difesa e dell’energia.

Martedì 21 marzo – ore 18

laFeltrinelli – via San Francesco, 7

SUI SENTIERI DEI PICCOLI MAESTRI

Presentazione del volume Sui sentieri dei Piccoli maestri di Luigi Meneghello (Ronzani Editore). Intervengono il prof. Marco Almagisti e l’editore Giuseppe Cantele. Modera la conversazione la giornalista Sara Zanferrari.

I saggi qui presenti sono stati letti da Renato Camurri, Francesca Caputo e Giuseppe Mendicino durante il 10° Pellegrinaggio civile nel giugno 2022, arricchiti da una sezione inedita della corrispondenza tra Luigi Meneghello e amici quali Primo Levi, Neri Pozza, Norberto Bobbio, Licisco Magagnato, Gigi Ghirotti e altri, conservata negli archivi della Biblioteca Bertoliana di Vicenza, e raccontata da Mattea Gazzola. Ulteriori approfondimenti delineano il momento storico e letterario che ha vissuto Meneghello al tempo della Resistenza: un confronto con l’arte di Emilio Vedova in un contributo di Fabrizio Gazzarri, e un testo introduttivo di Matteo Melchiorre che riflette sulla dimensione autobiografica nella scrittura di Luigi Meneghello, il ‘mondo’ dei Piccoli maestri.

Mercoledì 22 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

CRISTINA FIORENZATO

Lavanda e assenzio (Echos Edizioni) di Cristina Fiorenzato è un romanzo che narra l’incontro di due anime simili in grado di comunicare attraverso i versi delle poesie, e capaci di andare oltre il tempo, le convenzioni della società e le regole imposte. Perché da sempre l’amore è qualcosa che, dirompente, riesce a imporsi al di sopra di tutto. Conduce l’incontro Katya Pellicciotta.

Duemilanove. Cristina è una studentessa brillante e curiosa, amante della poesia e della scrittura. Un giorno nel suo liceo classico arriva un nuovo e giovane insegnante di lettere, il professor Greco. Inizialmente Cristina sembra detestare quel docente, sempre impegnato a metterla alla prova, tartassandola di domande. Con il tempo, però, si accorgerà che Greco non è spietato come appare e lei verrà sempre più attratta dal suo modo di fare carismatico e seducente, sino a essere travolta da un sentimento indomabile verso quell’uomo irraggiungibile ed enigmatico. Sarà la comune passione per la poesia a creare una forte intimità fra i due, e a dare vita a un’intensa sfida che li accompagnerà fino alle ultime pagine del romanzo, dove troveremo una Cristina, ormai adulta, in cerca delle risposte che aspetta da tempo. Una Cristina determinata a inseguire i suoi sogni, credendo in se stessa e nelle sue capacità, come le ha insegnato il professor Greco.

Giovedì 23 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

PERSONAL BOOK SHOPPER

Continuano gli appuntamenti con Valentina Berengo, la Personal Book Shopper che, con il gruppo di lettura della Feltrinelli di Padova, ricerca, sceglie e analizza i libri che aiutano a indagare lo stato d’animo attraverso il piacere della lettura.

Martedì 28 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

FRANCESCO FABIANO: IL POTERE DELLA LEGGEREZZA

E se davvero avessimo un superpotere? Se possedessimo una facoltà che ci consentisse di semplificare la nostra vita, superare le ansie e le paure, raggiungere i nostri obiettivi ed essere molto più felici? Questo potere esiste e si chiama: leggerezza. Ne parla il mental coach Francesco Fabiano nel libro Il potere della leggerezza. Semplificare la vita, vincere le paure, smettere di rimandare (Baldini+Castoldi).

Due sono le azioni necessarie per migliorare il nostro approccio complessivo alla vita: la prima è quella di togliere peso, la seconda è acquisire leggerezza. È un percorso di consapevolezza che va intrapreso seguendo questo specifico ordine, poiché è necessario

dapprima spogliarsi dei pesi, dei pregiudizi, delle errate convinzioni o degli inevitabili abbagli, per poi avere lo spazio utile dentro di noi per cogliere e accogliere nuove conoscenze, nuovi strumenti e nuove risorse di cui potersi avvalere. Per acquisire più leggerezza (da non confondere con la superficialità) dovremmo imparare (o re-imparare) a stupirci. Riuscire a vedere con occhi curiosi ciò che abbiamo intorno e ciò che abbiamo dentro. Oggi più che mai, c’è un grande bisogno di leggerezza. Ci ritroviamo spesso bloccati nell’incertezza e presi dalla paura di affrontare il futuro. La leggerezza è un dono, un’arte, ma anche una capacità che si può acquisire e allenare. Questo libro, attraverso la consapevolezza di quanto e quando siamo pesanti e di quanto tendiamo a lamentarci, a rimandare, a ingigantire i nostri problemi, ci aiuta a conoscerci meglio per dire dei «no» senza sentirci in colpa e dei «sì» senza avere paura di non essere all’altezza. Francesco Fabiano ci conduce in un percorso che mira ad accettare l’incertezza e ad accogliere il cambiamento per trovare vie d’uscita e vivere bene.

Mercoledì 29 marzo – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

VA’ SENTIERO: LE TERRE ALTE D’ITALIA

Presentazione del nuovo libro di Yuri Basilicò e Sara Furlanetto Va’ Sentiero. In cammino per le Terre Alte d’Italia (Rizzoli). Passo dopo passo, valle dopo valle, dalle Alpi agli Appennini, un emozionante viaggio in 25 itinerari lungo il Sentiero Italia, il trekking più lungo del mondo. Un atlante sparso e ispirazionale delle Terre Alte d’Italia alla scoperta di luoghi, aneddoti e sapori delle nostre montagne.

Tra il 2019 e il 2021 la spedizione Va’ Sentiero ha percorso, documentato, esplorato l’intera dorsale montuosa del Paese, dal Friuli Venezia fino alla Sardegna, in un viaggio tanto intenso e faticoso quanto emozionante. La spedizione ha avuto inizio a Trieste il 1° maggio 2019 ed è terminata il 25 settembre 2021 a Messina, dopo 7887 chilometri percorsi attraverso 16 parchi nazionali, un dislivello positivo complessivo di circa 445 000 metri e 365 tappe totali. La via maestra è stata il Sentiero Italia, il trekking più lungo del mondo, che in quasi ottomila chilometri permette di scoprire la varietà e la bellezza delle nostre montagne e valli, ciascuna col suo microcosmo di paesaggi, persone e tradizioni. Con questo libro i fondatori del progetto Va’ Sentiero, Yuri Basilicò e Sara Furlanetto, propongono 25 itinerari da percorrere attraverso tutte le regioni italiane: forti della loro esperienza sul campo, accendono i riflettori sul percorso e raccontano i territori visitati per ispirare i lettori, e tutti gli appassionati, a un turismo lento e consapevole. Non una guida, ma una miscellanea di luoghi, aneddoti, sapori, incontri e sensazioni. L’intento è dare, a chi desidera scoprire un pezzo di Sentiero Italia, un motivo in più per fare lo zaino e partire. Un libro di fiumi, boschi, valli e cime, paesini e incontri, pieno di fotografie e di suggestioni, che è di stimolo per iniziare a mettersi in viaggio nel nostro meraviglioso Paese seguendo il trekking più lungo del mondo. Va’ Sentiero è il progetto di un gruppo di giovani che hanno deciso di cambiare vita e realizzare una spedizione per documentare e promuovere il Sentiero Italia e le Terre Alte italiane, basata sulla filosofia: walk, discover, share. La condivisione, in particolare, è stata sia digitale che analogica, grazie al format partecipativo in stile Forrest Gump, grazie al quale oltre 3000 persone hanno camminato coi ragazzi di Va’ Sentiero. In tre anni (2019-’21) la spedizione ha completato il Sentiero Italia attraversando ambienti, stagioni e climi diversi, affrontando anche molte difficoltà per dare vita a questa esperienza collettiva unica. Al termine del percorso è stata pubblicata sul sito vasentiero.org una guida gratuita, bilingue e interattiva, completa di tutte le informazioni tecniche e culturali sul percorso. Il viaggio di Va’ Sentiero è diventato anche una serie televisiva prodotta da LaEffe. Nel 2022 Va’ Sentiero ha vinto il Grand Prix for Sustainability and Climate Action agli European Heritage Awards. Dal 2023 Va’ Sentiero è anche una mostra fotografica itinerante dedicata alle Terre Alte attraversate in spedizione, che ha come prima tappa la Triennale di Milano (dal 15 marzo al 7 aprile 2023).

Martedì 4 aprile – ore 18

laFeltrinelli - via San Francesco, 7

PSICHIATRIA DA PROTAGONISTI

Perché non chiedere a utenti e familiari coinvolti nella salute mentale di progettare un loro Servizio ideale? Questo è il pensiero, per certi versi rivoluzionario, da cui nasce il libro Psichiatria da protagonisti (Centro Studi Erickson) scritto da Paolo Giovanazzi e Andrea Puecher. Il volume raccoglie testimonianze e proposte di quanti vivono il disagio sulla propria pelle e si presenta come un utile strumento frutto di un lavoro di scrittura collettiva. Dialoga con gli autori Anna Gatti.

Nessun aspetto viene trascurato nel progetto di un Servizio psichiatrico ideale: dalla presa in carico da parte di un Centro di Salute Mentale all’importanza della prima accoglienza, del rapporto con gli operatori e degli aspetti ambientali e organizzativi; dalle strategie di prevenzione ai temi delicati della cura e della guarigione sociale; dalle sofferenze legate allo stigma alle azioni concrete per informare e sensibilizzare la cittadinanza, creando così una rete integrata sul territorio. Un libro rivolto non soltanto a chi è impegnato, a vario titolo, nel mondo della salute mentale, ma rivolto anche a una platea più ampia di lettori interessati a conoscere, da dentro, una realtà con un’incidenza sociale sempre più attuale ed elevata.

Info web

https://www.lafeltrinelli.it/punto-vendita/padova/lf-padova/16


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