Eventi

Coronavirus: manifestazioni, eventi e servizi, tutte le indicazioni del comune di Padova

Coronavirus - Fase 2 - Disposizioni dal 4 al 17 maggio

Tutti gli eventi del Comune di Padova sono sospesi fino al 17 maggio

MISURE ADOTTATE
Ordinanze del Sindaco
Ordinanze regionali
Decreti Legge e Ordinanze del Governo

"Fase 2" - FAQ - Domande frequenti sulle misure adottate dal Governo

Nuove disposizioni valide dal 4 al 17 maggio, con il DPCM del 26 aprile 2020.

Principali novità

Spostamenti

Sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute e si considerano necessari gli spostamenti per incontrare i propri congiunti, ma sempre nel rispetto delle distanze (almeno un metro) e con l'uso delle mascherine, vietati gli assembramenti. Il termine "congiunti" ricomprende:  i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).
È vietato spostarsi in altre regioni, tranne che per motivi urgenti, di salute o di lavoro.
È sempre necessaria l'autocertificazione. Può essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali.​

Parchi e giardini

L'accesso ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è possibile nel rispetto delle distanze di sicurezza e con misure di contingentamento per evitare assembramenti. 
Con Ordinanza del Sindaco n. 24 del 30 aprile 2020 è disposta la chiusura temporanea dei parchi gioco di Padova e il divieto di utilizzo dei giochi collocati nei parchi.
Gli argini cittadini sono stati riaperti, sempre nel rispetto delle misure di sicurezza previste, mantenendo le distanze ed evitando assembramenti.

Attività sportive all'aperto

È consentito svolgere attività sportiva o motoria all'aperto individualmente, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività.

Funerali

Sono consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. 

Servizio di ristorazione

È consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, e la ristorazione con asporto con l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro.

Inoltre

  • È obbligatorio l'uso della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni e le persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina.  
  • Possono essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera.
  • Attenzione: il prezzo finale di vendita al consumo delle mascherine standard (tipo chirurgico) non può essere superiore, per ciascuna unità, ad € 0,50, al netto dell’imposta sul valore aggiunto (ordinanza n.11/2020).
  • Rimane obbligatoria l'autocertificazione per gli spostamenti. 

MISURE IGIENICO SANITARIE OBBLIGATORIE (ai sensi del DPCM del 26 aprile 2020)

Info web

https://www.padovanet.it/notizia/20200504/coronavirus-fase-2

Tutti gli eventi in luogo pubblico e privato sono sospesi fino al 3 maggio 

Per effetto del Dpcm 10 aprile 2020 tutte le misure per contrastare il diffondersi del contagio da Coronavirus sono prorogate fino al 3 maggio 2020.

Restano in vigore tutte le precedenti disposizioni stabilite per contrastare l’emergenza Coronavirus comprese quelle che vietano a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in Comune diverso da quello in cui si trovano e le ulteriori misure stringenti per chi fa ingresso in Italia, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute che vanno comprovate con autodichiarazione ​- Modulo autocertificazione
È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus.
I soggetti con grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico e con problematiche psichiatriche con necessità di supporto, possono uscire con l'assistenza di un accompagnatore - approfondimento della Regione del Veneto​.

Attività produttive

Sono sospese, fino al 3 maggio, tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 3.
Le attività professionali non sono sospese; valgono le raccomandazioni previste dall'art. 1, punto ii) del DPCM del 10 aprile 2020.

Parchi della città e argini del Comune di Padova

Chiuso l’accesso, a tutti i parchi, giardini e aree verdi comunali.

Chiuso l'accesso di veicoli e pedoni lungo gli argini comunali: Lungargine Scaricatore, Lungargine Codotto Maronese, Lungargine Terranegra, Passeggiata “Cammino dei Giusti nel Mondo”, Lungargine san Gregorio, Lungargine del Piovego, viale Colombo, Lungargine Boschetto, Argine Sinistra Brentella, Lungargine dei Barcari, Passeggiata Miolati, Passeggiata Cammillotti. Ordinanza

Scuole e università

Fino al 3 maggio, è sospesa la frequenza delle scuole di ogni ordine e grado. Resta la possibilità di svolgimento di attività didattiche a distanza.
E' sospesa anche la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le università e le istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, di corsi professionali, master e università per anziani.

Attività commerciali

Sono sospese, fino al 3 maggio, le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie, le cartolerie, le librerie e i negozi di vestiti per bambini e neonati, le lavanderie (elenco completo nell'allegato 1 e nell'allegato 2). Deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Ristoranti - pubblici esercizi - altre attività

Sono sospese, fino al 3 maggio, le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto.
Sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all'interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.

Sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti).

Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.

Cerimonie, eventi e attività ricreative

Su tutto il territorio nazionale, fino al 3 maggio, sono sospese tutte le manifestazioni organizzate nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico (quali, a titolo d’esempio, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati).

Misure Adottate
Ordinanze del Sindaco
Ordinanze regionali
Decreti Legge e Ordinanze del Governo

FAQ - RISPOSTE ALLE DOMANDE FREQUENTI - collegamento al sito del Governo​
FAQ - RISPOSTE ALLE DOMANDE FREQUENTI - collegamento al sito del Ministero della Salute

Tutti gli eventi in luogo pubblico e privato sono sospesi fino al 13 aprile 

MISURE ADOTTATE

Ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 37 del 03 aprile 2020
DPCM dell’1 aprile 2020

Decreto legge n. 19 (25/03/2020)
Modifiche allegato 1 DPCM del 22 marzo
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (22/03/2020)
Ordinanza adottata congiuntamente dal Ministro della Salute e dal Ministro dell’Interno (22/03/2020)
Ordinanza del Ministro della Salute (20/03/2020)
Ordinanza della Regione del Veneto (20/03/2020)
Decreto legge n. 18 (17/03/2020)
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (11/03/2020) ​​

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (09/03/2020)
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (08/03/2020)

Chronology of main steps and legal acts taken by the Italian Government for the containment of the COVID-19 epidemiological emergency (12/03/2020)

FAQ - RISPOSTE ALLE DOMANDE FREQUENTI SULLE DISPOSIZIONI DEL GOVERNO

Attività produttive

Sono sospese, fino al 13 aprile, tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1.
Le attività professionali non sono sospese; valgono le raccomandazioni previste dall’art. 1, punto 7, del DPCM dell’11 marzo 2020.

Spostamenti

E’ vietato, fino al 13 aprile, a tutte le persone di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso rispetto a quello in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute, che vanno comprovate con autodichiarazione ​- Modulo autocertificazione
È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus.
I soggetti con grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico e con problematiche psichiatriche con necessità di supporto, possono uscire con l’assistenza di un accompagnatore - approfondimento della Regione del Veneto​.

Parchi della città e argini del Comune di Padova

Chiuso l’accesso, a tutti i parchi, giardini e aree verdi comunali.

Chiuso l’accesso di veicoli e pedoni lungo gli argini comunali: Lungargine Scaricatore, Lungargine Codotto Maronese, Lungargine Terranegra, Passeggiata “Cammino dei Giusti nel Mondo”, Lungargine san Gregorio, Lungargine del Piovego, Viale Colombo, Lungargine Boschetto, Argine Sinistra Brentella, Lungargine dei Barcari, Passeggiata Miolati, Passeggiata Cammillotti. Ordinanza

Scuole e università

Fino al 13 aprile, è sospesa la frequenza delle scuole di ogni ordine e grado. Resta la possibilità di svolgimento di attività didattiche a distanza.
E’ sospesa anche la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le università e le istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, di corsi professionali, master e università per anziani.

Attività commerciali

Sono sospese, fino al 13 aprile, le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Ristoranti - pubblici esercizi - altre attività

Sono sospese, fino al 13 aprile, le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto. Restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, autostradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Sono sospese le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti).

Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.

Cerimonie, eventi e attività ricreative

Su tutto il territorio nazionale, fino al 13 aprile, sono sospese tutte le manifestazioni organizzate nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico (quali, a titolo d’esempio, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati).

Info web

https://www.padovanet.it/notizia/20200403/iorestoacasa-nuove-misure-di-contenimento-del-coronavirus

Con DPCM dell'8 marzo 2020, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del Coronavirus, fino al 3 aprile, tutti gli eventi in programma a Padova sono sospesi come stabilito dall'art. 1, punto g) del decreto.

"Sono sospese tutte le manifestazioni organizzate, nonché gli eventi in luogo pubblico e privato, compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico".

Info web https://www.padovanet.it/evento/tutti-gli-eventi-luogo-pubblico-e-privato-sono-sospesi

Dettagli

Con DPCM dell'8 marzo 2020, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del Coronavirus, sono adottate, fino al 3 aprile, le seguenti misure:

a) evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita nella provincia di Padova, nonchè all'interno della provincia stessa, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. E' consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza;

ATTENZIONE: tutti gli spostamenti, per i motivi sopra indicati, devono essere dichiarati sotto la propria responsabilità con autodichiarazione.
Modulo autocertificazione (.pdf) - Modulo autocertificazione (.odt)

b) ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5 °C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante;

c) divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus.

omissis

n) Sono consentite le attività di ristorazione e bar dalle 6:00 alle 18:00, con obbligo, a carico del gestore, di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro (allegato 1 del decreto, lettera d), con sanzione della sospensione dell'attività in caso di violazione.

r) Nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonchè gli esercizi commerciali presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati. Nei giorni feriali, il gestore dei richiamati esercizi deve comunque predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro (allegato 1 del decreto, lettera d), con sanzione della sospensione dell'attività in caso di violazione. In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, le richiamate strutture dovranno essere chiuse. La chiusura non è disposta per farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari, il cui gestore è chiamato a garantire comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, con sanzione della sospensione dell'attività in caso di violazione.

s) Sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi.

Tutte le altre misure sono consultabili nel decreto.

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (dell'8 marzo 2020)

Quali sono i servizi chiusi o sospesi ​nel comune di Padova

  • Sospesi, fino al 3 aprile, i servizi educativi dell’infanzia e le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché la frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, i corsi professionali, i master, i corsi per le professioni sanitarie e le università per anziani; ad esclusione dei medici in formazione specialistica e tirocinanti delle professioni sanitarie. 
  • Chiuse sedi museali e biblioteche.
  • Sospese le manifestazioni, gli eventi, gli spettacoli di qualsiasi natura.​​
  • Sospesa la Corri x Padova.
  • Sospese tutte le iniziative per anziani organizzate dall'Ufficio attività creative terza età.

VERRANNO FORNITE NUOVE INFORMAZIONI PER I SERVIZI CHE RIMANGONO APERTI CON MODALITA' DI ACCESSO CONTINGENTATO.

Altre misure del comune di Padova

L'Amministrazione, inoltre, ha adottato alcune iniziative per sostenere le famiglie nell'affrontare l'emergenza COVID-19:

Info web

https://www.padovanet.it/notizia/20200309/misure-urgenti-di-contenimento-del-contagio-da-coronavirus-nella-provincia-di


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