Eventi

“Air & Space Heritage Italy”, diplomazia aerospaziale, storia e patrimonio aereo a Padova

L’Italia ha giocato un ruolo strategico nello sviluppo dell’aeronautica e nell’esplorazione spaziale, due settori caratterizzati da forte competizione internazionale. Diversi attori - scienziati, come Giuseppe “Bebi” Colombo, manager di impresa pubblici e privati, diplomatici, militari - hanno promosso e difeso gli obiettivi tecno-scientifici nazionali contribuendo alla politica estera italiana, attraverso una diplomazia che si può definire aerospaziale.
È una dimensione dell’Italia che va valorizzata attraverso un maggior impegno negli studi storici grazie all’apertura di nuovi archivi così come ad una attenta e strutturata divulgazione nei musei della scienza, nelle collezioni dedicate all’aerospazio, e infine all’intelligente sensibilità di istituzioni come l’Aeronautica Militare, l’Agenzia Spaziale Italiana, l’Agenzia Spaziale Europea, gli Archivi Storici dell’Unione Europea e la Provincia di Trento custode delle collezioni Caproni.

L'incontro

Se ne parlerà a Padova, venerdì 25 maggio in Archivio Antico di palazzo Bo dalle ore 14, e sabato 26 maggio al Museo della Terza Armata di palazzo Camerini, nel corso del convegno internazionale sulla storia e il patrimonio aereo e spaziale in Italia intitolato "Air and Space Heritage Italy".
Finanziato dal dipartimento di Scienze Politiche Giuridiche e Studi Internazionali (SPGI) dell’Università di Padova e dal Centro di Studi e Attività Spaziali “Giuseppe Colombo” (CISAS) dell’Ateneo, il convegno riunisce studiosi, curatori di musei e archivisti per riflettere sulle nuove frontiere di conservazione, ricerca e divulgazione delle politiche italiane nell’aeronautica e nello spazio, cogliendo l’opportunità mostrata dalla stessa Commissione europea che ha invitato nel suo programma Horizon 2020 a elaborare, avvalendosi della storia, riflessioni operative sull’uso della diplomazia scientifica. Sarà anche occasione di incontri tra rappresentanti di università e istituzioni per la costituzione di un comitato su Memoria e storia dell'aeronautica e dello spazio in Italia a carattere interdisciplinare.

Programma

L’Università di Padova con altre quattordici università europee, con il coordinamento della Sorbona, ha vinto un H2020 intitolato “InsSCiDE - Inventing a Shared Science Diplomacy for Europe” (www.insscide.eu). Il convegno si apre con la presentazione di InsSciDe e del ruolo dell’UNESCO, poiché Padova coordinerà i lavori sulla diplomazia spaziale realizzata a bordo dei voli abitati per la gestione degli esperimenti condivisi. Particolare attenzione sarà dedicata all'evoluzione del coinvolgimento dei paesi privi di space facilities o di adeguati finanziamenti in fase di creazione dei network scientifici per gli esperimenti da condurre in microgravità, e della divulgazione dei loro risultati.


Si parla di