Si terrà venerdì 26 settembre 2014 presso l'aula della Corte di Assise del Tribunale di Padova, dalle ore 15 alle ore 19, il seminario organizzato dall'Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia e per i Minori Veneto (AIAF) sul tema del passaggio generazionale nelle imprese a gestione familiare.

Saranno Maria Paola Cacco, avvocato referente AIAF - Sezione di Padova e Franco Deliperi, area delegate Azimut Consulenza nel Triveneto ad introdurre i lavori del pomeriggio, che proseguiranno con le relazioni su:

"L'impresa di famiglia e la sfida generazionale"
di Guido Feller, responsabile Wealth Planning Azimut - Professore a contratto di Management delle Imprese di Famiglia presso l'Università di Trento;

"Il patto di famiglia e gli strumenti negoziali di destinazione (trust affidamenti fiduciari) nel passaggio generazionale dell'impresa"
Mario Caracciolo notaio in Padova;

"Le soluzioni contrattuali per il passaggio generazionale: i controlli dell'Amministrazione Finanziaria sul labile confine fiscale tra condotta tipica, condotta elusiva e abuso del diritto"
Mara Pilla, Dottore Commercialista - esperta in contenzioso tributario.

"La corretta pianificazione e gestione del passaggio generazionale - Osserva Maria Paola Cacco, avvocato referente AIAF Padova - consente sia di prevenire le frequenti situazioni di contenzioso che si verificano tra i componenti della famiglia imprenditoriale, sia di evitare un eventuale indebitamento dell'azienda per le liquidazioni dei soci della famiglia e consente di mantenere l'unitarietà aziendale."

"Il costo sociale di un passaggio generazionale non correttamente gestito - evidenzia Mario Caracciolo, notaio in Padova - può essere molto elevato, sia in termini di posti di lavoro perduti, sia per le ricadute sulla produttività dell'azienda. Per questo motivo è importante che gli imprenditori affrontino il passaggio generazionale rivolgendosi per tempo ai professionisti, per pianificare un avvicendamento fluido e indolore, non solo con riguardo al passaggio della proprietà, ma soprattutto della governance dell'impresa. Oggi ci sono vari strumenti come il patto di famiglia, gli atti di destinazione patrimoniale, fino ai più sofisticati trust e affidamenti fiduciari, che consentono di pianificare e gestire un passaggio generazionale salvaguardando la gestione aziendale.

"Dal punto di vista dell'impatto fiscale - secondo Mara Pilla, dottore commercialista - occorre prestare attenzione al fatto che l'Amministrazione finanziaria potrebbe valutare alcune delle operazioni come fiscalmente inopponibili perché finalizzate ad evitare un onere fiscale più gravoso. In questo senso è molto importante valutare gli effetti giuridico-economici che si vogliono ottenere con l'operazione sia essa un trust, un patto di famiglia, una donazione, un atto di destinazione patrimoniale. Per quanto riguarda l'aspetto della successione nel patrimonio della famiglia, sono rinviate, invece, le valutazioni sull'imposta di successione, considerato che il viceministro Casero ha escluso che sia allo studio una prossima revisione delle aliquote​.​​"