Bolivia, Perù, Thailandia e Austria. Sono le nuove rotte della droga usate da un'organizzazione transnazionale sgominata dalla squadra Mobile di Padova, che ha arrestato 7 persone e sequestrato 9 chilogrammi di "coca liquida", ovvero sotto forma di cloridato di cocaina.

SPACCIO ALL'ARCELLA E IN STAZIONE. Lo stupefacente veniva fatto arrivare a Padova tramite corrieri anche non nigeriani, solitamente impiegati in simili attività. Nell'operazione, sono stati infatti arrestati una donna svedese ed un giovane romeno negli aeroporti di Lima e La Paz. Tra gli arrestati anche un nigeriano, in qualità di collettore di corrieri provenienti dall'estero, stanziale a Padova. La droga veniva poi acquistata da altri componenti della banda, arrestati, per poi essere spacciata tra l'Arcella e l'area della stazione ferroviaria. L'operazione è stata coordinata dal Servizio centrale operativo e dalla Direzione centrale Servizi antidroga con la collaborazione dell'Interpol. Gli agenti hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare in carcere su richiesta del pm Rossi.