Anche Padova aderisce alla Settimana mondiale del cervello che da lunedì e fino a domenica 18 marzo coinvolgerà sia le società neuroscientifiche internazionali, della ricerca e degli esperti del settore, ma anche e soprattutto il grande pubblico, con incontri, dibattiti, conferenze, campagne d’informazione e sensibilizzazione sul sistema nervoso e la sua salute.

IL PROGRAMMA. La clinica neurologica dell’Azienda ospedaliera, diretta da Marina Saladini, organizza numerosi eventi in città. Il 17 marzo, dalle 9 alle 13, “Porte aperte in clinica”: la struttura ospedaliera e gli specialisti accolgono i cittadini e sono a loro disposizione all’interno della struttura ospedaliera. Gli altri appuntamenti sono il 13 marzo nella chiesa di Santa Rita, con “Il cervello non ha età”, sull’aiuto che la medicina può dare nel miglioramento delle funzioni cerebrali. Il 14 marzo, nella sala Anziani del comune di Padova “Il cervello non va in pensione”, sulle differenze tra donne e uomini nell’invecchiamento cerebrale. Il 15 marzo “Epilessia e patente”, sulla nuova normativa in materia. In programma anche altri eventi concordati con il Provveditorato agli studi: la presenza degli esperti della clinica in Consulta degli studenti, la partecipazione alla premiazione del concorso per i 150 anni dell’Unità d’Italia, gli incontri con le classi della scuola primaria e secondaria.

MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO. Il 50% della disabilità mondiale è dovuta a malattie del sistema nervoso e nonostante l'incremento irreversibile e costante di questi numeri, in Italia il 60% dei pazienti affetti da malattie neurologiche non è trattato da un neurologo, che invece è l'interlocutore per molte patologie di grande impatto sociale e sanitario: ictus o stroke ischemico o emorragico, demenze tra cui la malattia di Alzheimer, cefalea che comprende il comune "mal di testa", tumori cerebrali e del midollo spinale, epilessia, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, neuropatie, malattie dei muscoli come le distrofie muscolari, la miastenia e numerose altre malattie degenerative.

LA CLINICA NEUROLOGICA DI PADOVA. La struttura ricovera circa 1000 pazienti l’anno, di cui l’80% provenienti dal pronto soccorso, per rispondere a tutte le criticità acute in ambito neurologico. Registra circa 2500 accessi l’anno, per gestire la diagnostica e la terapia della sclerosi multipla delle neuropatie, delle patologie muscolari e della sclerosi laterale amiotrofica (sla), con la possibilità di dare ai pazienti le terapie più innovative.