Da alcuni giorni, gli agenti della polizia provinciale stavano monitorando l’attività dell’individuo, un 50enne, G.P. le sue iniziali, residente a Selvazzano. Venerdì è scattata la perquisizione in casa, che ha richiesto il supporto dell'arma dei carabinieri di Selvazzano, vista anche la particolare estensione della proprietà sottoposta a controllo.

SERRA DI MARIJUANA. Al piano terra dell’abitazione è stata rinvenuta una vera e propria serra con quindici piante di marijuana, di cui alcune alte oltre un metro e cinquanta. Trovata anche tutta l’attrezzatura per ottenere l’irraggiamento elettrico delle piante, specchi riflettenti per amplificare la luce artificiale, il tutto collegato con un timer che scandiva i tempi dell’attività. La perquisizione è stata estesa anche agli altri locali dove gli agenti e i carabinieri hanno recuperato 33 grammi di marijuana già essiccata. Altre tre piante sono infine state trovate anche all’esterno dell’abitazione.

ARRESTATO. Per il 50enne è scattato l'arresto per il reato di coltivazione di marijuana. Risultava infatti già denunciato per reati della stessa indole, quindi su indicazione del pubblico ministero di turno, Orietta Canova, e una volta terminati gli atti di polizia giudiziaria, è stato immediatamente condotto nel carcere Due Palazzi. Si tratta del primo arresto nella storia della polizia provinciale di Padova.