Cronaca

Non c'è tregua per gli anziani: un'altra donna scippata. Riconosce la responsabile

La vittima, a un mese e mezzo dall'agguato, ha fatto denunciare la ragazza ritenuta l'autrice del furto con strappo. Avvicinandola in strada le aveva rubato un prezioso collier

Ancora un'anziana vittima di una giovane senza scrupoli. Al centro dell'ennesimo scippo c'è stavolta una donna di Vigonza che ha aiutato a individuare la colpevole. Per informare gli anziani i carabinieri hanno stilato le regole d'oro anti truffa e organizzato una serie di incontri.

L'agguato

La tecnica usata per distrarre la preda è una delle più classiche: la truffatrice punta la vittima, la segue e approfitta del momento propizio per avvicinarla con una scusa. Le va incontro festante, spacciandosi per una vecchia conoscenza e tenta di abbracciarla. É questione di attimi: l'anziana è frastornata, non capisce chi ha davanti e quando riesce a divincolarsi è troppo tardi. É successo a metà ottobre a Vigonza, dove un'80enne del posto è stata scippata da una giovane straniera. Fingendo di conoscerla l'ha stretta e le ha strappato una collana d'oro prima di scappare.

L'identikit

La vittima, attonita, ha chiamato i carabinieri di Pionca e descritto la malvivente, giovane e apparentemente straniera. Naturalmente le due non si conoscevano. Con l'identikit raccolto i militari si sono messi sulle sue tracce identificando una sospettata. Quando hanno mostrato all'anziana la foto segnaletica della 26enne S.A., la donna è trasalita: era proprio la scippatrice. Rintracciarla non è stato facile perché la straniera non ha una dimosra fissa. L'hanno trovata lunedì sera, denunciandola per furto in attesa di ulteriori prove per incastrarla. Nessuna traccia invece della collana, con tutta probabilità rivenduta poco dopo lo scippo.

Tanti, troppi precedenti

É l'ennesimo caso di furto violento ai danni di una persona anziana nel padovano. L'ultimo è avvenuto domenica alla Guizza, dove un 78enne è stato avvicinato prima da un uomo e poi da una donna, che proponendogli una prestazione sessuale ha provato, senza successo, a sfilargli il Rolex. Nell'ultimo mese quattro malviventi sono stati individuati per episodi simili. Con la stessa tecnica usata a Vigonza, una 17enne ha rubato l'orologio a un'83enne turista a Montegrotto. Un pizzaiolo albanese è invece finito in carcere dopo una serie di scippi ad Abano; un 44enne aveva provato a fermarlo ma era stato buttato a terra da un complice ferendosi. Peggio ancora è andata a una 77enne, scaraventata a terra da un giostraio 41enne che a Carmignano l'ha derubata della borsa ed è stato riconosciuto grazie alle scarpe.


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