Cronaca

Saletto, animalisti contro ordinanza sindaco anti-piccioni

Nella notte, i militanti di 100%animalisti hanno tappezzato il municipio con manifesti anticaccia e un messaggio al primo cittadino Daniele Mocellin, che ha ordinato l'eliminazione dei volatili da parte dei cacciatori

Il manifesto affisso dagli animalisti nella notte al municipio di Saletto

L'ordinanza del sindaco di Saletto, Daniele Moccelin, per la riduzione dei circa 3 mila piccioni che hanno invaso il paese ha già provocato la risposta dei militanti di Centopercentoanimalisti.

L'ORDINANZA: clicca qui per leggere il documento originale.

IL BLITZ. Contro il provvedimento del primo cittadino del paese della Bassa padovana che affida ai cacciatori e ai loro mezzi le operazioni di “contenimento” dei volatili, nella notte, gli attivisti hanno affisso davanti al municipio striscioni e manifesti.

GLI ANIMALISTI. "Mocellin spara al tuo piccioncin! Giù le mani dagli angeli pennuti", così recita il cartello direttamente indirizzato al sindaco. “I pretesti sono i soliti – commentano gli animalisti - arrecherebbero danni al patrimonio e alla salute dei cittadini. In quanto ai primi, la speculazione edilizia ne fa ben di più: quelli dei piccioni si possono rimediare con un po' di attenzione all'igiene pubblica. I pericoli per la salute sono un'invenzione bella e buona: non esiste nessuna prova di trasmissione di malattie da questi volatili agli umani”.

NON FINISCE QUI. L'associazione denuncia il provvedimento come un “atto insensato e crudele contro gli animali”. E annuncia che “se l'opzione del massacro andrà avanti, da parte di 100%animalisti verrà messo in atto ogni mezzo legittimo per contrastarlo”.


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