Cronaca

La "Romea Strata": riscoperto il cammino dei pellegrini verso Roma

1.302 chilometri di percorso in territorio italiano. Ad ogni tappa si riceve un timbro sulla propria credenziale "Ad Limina Petri". All'arrivo a Roma, un "testimonium" certificherà l’avvenuto pellegrinaggio

La "Romea Postumia" (romeastrata.it)

Molti conoscono la strada Romea, asse viario parallelo alla linea di costa adriatica che collega il Veneto all’Emilia Romagna, noto purtroppo anche per la sua pericolosità; pochi invece sanno dell’esistenza della “Romea Strata”, cioè di quell’antico percorso storico medievale lungo il quale viaggiavano i pellegrini cristiani, i “romei”, che dal nord e dall’est Europa erano diretti alla città eterna, alla tomba di Pietro.

LA "ROMEA STRATA". Il progetto di riscoperta e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e spirituale rappresentato dall’itinerario della “Romea Strata” sarà presentato venerdì 11 dicembre a Padova, nella Sala teologica del chiostro della Magnolia, al lato della basilica di Sant’Antonio. All’incontro parteciperanno l’assessore al Turismo e alle attività promozionali della regione del Veneto, Federico Caner, il coordinatore del progetto “Romea Strata”, don Raimondo Sinibaldi, e monsignor Dino De Antoni, presidente della Commissione pellegrinaggi della conferenza episcopale triveneta.

L'ANTICO CAMMINO DEI PELLEGRINI. A partire dalla straordinaria occasione rappresentata dal Giubileo della Misericordia, voluto e inaugurato martedì da papa Francesco, analogamente al più celebre Cammino di Santiago, i pellegrini potranno d’ora in avanti camminare lungo i 1.302 chilometri di percorso in territorio italiano, raccogliendo a ogni tappa i timbri sulla propria credenziale "Ad Limina Petri", e ricevere all’arrivo a Roma il "testimonium" che certifica l’avvenuto pellegrinaggio.

L'ITINERARIO. A Padova sarà presentato in anteprima l’itinerario, visibile anche dal web, e in particolare i tratti di attraversamento del Veneto: l’asse principale della “Romea Annia”, che da est a ovest parte dall’importante centro romano di Iulia Concordia, oggi Concordia Sagittaria, per arrivare dopo 200 chilometri a Badia Polesine, e quelli che si innervano su di esso, cioè la “Romea Postumia” (da Verona a Vicenza), la “Romea Porciliana” (da Verona a Montagnana), la “Romea Vicetia” (da Valli del Pasubio a Montagnana). Sono quattro anche le principali direttrici della “Romea Strata” che collegano l’Europa centro orientale e l’Italia. Ognuno di questi percorsi giunge a San Miniato, in Toscana, da dove si raggiunge Roma attraverso la via Francigena. 


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