Cronaca

Regione Lazio, imprenditore si sfoga: "Soldi per ostriche, non per disabili"

Sulla scia dello scandalo Fiorito che ieri ha portato la Polverini a dimettersi, lo sfogo di Davide Cervellin, della padovana Tiflosystem, in credito dall'Ente per 70mila euro di forniture per portatori di handicap risalenti al 2009

Davide Cervellin, patron della Tiflosystem

"Per l'ordinamento della Regione Lazio è più semplice liquidare le cene di ostriche e champagne piuttosto che le forniture di comunicatori per gli ammalati di Sla o i videoingranditori che permettono alle persone ipovedenti di leggere". È l'amara constatazione di Davide Cervellin, patron della padovana Tiflosystem di Piombino Dese, in credito dalla Regione Lazio di una cifra che sfiora i 70mila euro per forniture che risalgono al 2009 per strumenti utilizzati per portatori handicap.

I CREDITI VANTATI. Cervellin approfitta dello "scandalo Fiorito" esploso a Roma per un uso a dir poco disinvolto dei fondi pubblici e che ieri ha portato alle dimissioni della governatrice della Regione Renata Polverini per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. "La giunta Polverini - ha riferito l'imprenditore prima dell'annuncio delle dimissioni della governatrice - continua a dirci che non ha i soldi per pagare le tecnologie per i disabili. Di questi crediti ci sono fatture addirittura antecedenti il 2000, per le quali abbiamo sottoscritto convenzioni, concordati. Poi ci sono 9.780,97 per forniture successive al 2009 per le quali erano garantiti i pagamenti a 180 giorni e tuttavia non sono ancora state liquidate con la scusa che non ci sono i soldi o che è cambiata la procedura e quindi serve ulteriore documentazione".


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