Attimi di paura all'Agosto Borghettano, la sagra paesana del'omonima località di San Martino di Lupari che si chiude lunedì sera. Sabato, quasi in orario di chiusura, dopo mezzanotte e mezza, un commando di quattro rapinatori armati ha fatto irruzione alla festa ancora in corso con l'obiettivo di impadronirsi dell'incasso.

L'ASSALTO. L'auto usata dai malviventi, un'Audi di colore scuro, è stata il primo indizio a insospettire i volontari del Centro ricreativo locale che promuove la tradizionale manifestazione estiva. Uno dei collaboratori si è avvicinato al mezzo e si è trovato di fronte uno dei rapinatori che, travisato in volto e armato, lo ha minacciato - in un ottimo italiano - di sparargli se non se ne fosse andato via. Anche la presidente del centro ricreativo Patrizia Rubin si è accorta di quanto stava succedendo e ha iniziato a urlare.

BOTTINO DI 120 EURO. Quindi il commando si è diretto verso il prefabbricato che ospita la sede del centro ricreativo e qui si è impossessato di una valigetta 24 ore contenente però solo carte e non l'incasso della serata, assieme alla borsa di una volontaria, con all'interno un iPhone e 120 euro in contanti. Saranno proprio questi soldi l'unico bottino dei malviventi che, in fuga a bordo dell'Audi, prima di allontanarsi hanno ricevuto un fusto di birra che un collaboratore della sagra gli ha scagliato contro il mezzo, rompendogli un cristallo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Cittadella che sono riusciti a recuperare poco lontano quanto rubato, eccetto i 120 euro.