Cronaca

Duecento profughi in protesta con cartelloni e striscioni in centro a Bagnoli: traffico in tilt

Manifestazione, giovedì mattina, dei migranti ospiti dell'ex base di San Siro

La protesta a Bagnoli (foto da Facebook)

Duecento profughi in protesta, giovedì, nel centro di Bagnoli. La manifestazione, che ha raggiunto la piazza principale del paese, davanti al Municipio, è andata in scena dalle 8 del mattino ed è rientrata dopo un'ora. A sfilare sono stati alcuni richiedenti asilo di origine africana ospiti dell'ex base di San Siro.

TRAFFICO PARALIZZATO. La presenza del corteo di migranti ha provocato non pochi disagi alla circolazione: su Facebook è scattato il passaparola tra i cittadini, con il consiglio di evitare le strade del centro del paese per non rischiare di rimanere intrappolati nel traffico. 

FORZE DELL'ORDINE. Sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno tenuto sotto controllo la manifestazione, garantendo la sicurezza. Verso le 9.30, il gruppo si è allonato dal centro, spostandosi nuovamente verso il centro di accoglienza, dove è proseguita la protesta.

LA PROTESTA. Striscioni e cartelloni hanno accompagnato la manifestazione. I profughi chiedono la semplificazione delle procedure burocratiche per poter abbandonare in tempi rapidi il centro di Bagnoli, ma anche migliori condizioni durante la permanenza: tra le richieste, una qualità maggiore del cibo e un incremento delle attività del centro di accoglienza, in particolare un aumento delle classi di italiano, attualmente due sole per 800 persone.

IL PRECEDENTE. Quella di giovedì non è la prima manifestazione di protesta messa in atto dai richiedenti asilo ospiti di Bagnoli. L'ultima risale allo scorso 17 gennaio, quando un gruppo di migranti bengalesi impedì l'accesso e l'uscita dal campo agli operatori, per manifestare le proprie difficoltà di convivenza con gli altri richiedenti asilo provenienti dall'area sub-sahariana, in particolare ivoriani e nigeriani.


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