Cronaca

Post pieno d'ingiurie contro l'artificiere rimasto ferito a Firenze: padovano denunciato

Il sindacato di polizia presenterà una denuncia a Padova nei confronti dell'utente offensivo

Dopo il grave incidente che ha coinvolto un artificiere di Polizia a Firenze, sono apparsi commenti infelici sul profilo di un padovano. Il sindacato di polizia Ugl presenterà una denuncia a Padova nei confronti dell'utente che ha postato parole ingiuriose.

L'ATTENTATO. I fatti risalgono a domenica: un artificiere della questura di Firenze ha perso la mano e forse la vista da un occhio nell'esplosione di un pacco bomba. L'ordigno era posizionato tra la saracinesca e la vetrina di una libreria a pochi metri da CasaPound.

IL POST. "Solo uno? Peccato che non sia morto". "Ovviamente una bufala; se li fanno da soli questi finti attentati per far presa sulla popolazione demente e poi fare leggi anti libertà". Questo è quanto espresso sul social dal padovano incriminato. Sulla questione è intervenuto il segretario generale del sindacato di polizia Ugl Valter Mazzetti: "Sembra assurdo e ci lascia veramente esterrefatti, oltre che profondamente indignati. Vedere come ci siano persone così miopi o condizionate culturalmente e ideologicamente da non vedere il grande e difficile lavoro che quotidianamente svolgono le forze dell'ordine al servizio della democrazia per mantenere la convivenza sociale più sicura e rispettosa possibile. Un lavoro che, troppo spesso, purtroppo, costato sacrifici immani, anche estremi, per i poliziotti e per i loro genitori, mogli, mariti, figli. Un lavoro complesso, il nostro, per cui la dignità umana e professionale del poliziotto, come nel caso di specie, viene brutalmente violentata da quella che considero solo una miseria dell'animo umano".


Si parla di