Cronaca

Parco delle Mura di notte, l'illuminazione architettonica del sistema bastionato

Ok dalla giunta comunale di Padova al progetto definitivo. L'intervento prevede una spesa di 1,5 milioni e interesserà tutti gli 11 chilometri della cinta muraria cinquecentesca di Padova

Da sx: esempio di pali a sbraccio, faretti e lampade incassate

Martedì mattina, la giunta comunale di Padova ha approvato il progetto definitivo relativo all'illuminazione architettonica del Parco delle Mura. L'opera rientra nel primo stralcio del piano di recupero e valorizzazione turistica e culturale delle mura rinascimentali della città.

LA SPESA. Un milione e mezzo è la spesa prevista per la realizzazione dell'intervento, che avrà lo scopo - come si legge nel testo della delibera - di "rendere visibile e fruibile alla cittadinanza, anche nelle ore notturne", il sistema bastionato della città, "esaltandone le peculiarità e incrementandone la frequentazione".

L'INTERVENTO. L'impianto di illuminazione interesserà tutti gli 11 chilometri della cinta muraria cinquecentesca, per la quale sono previste tre distinte tipologie di lampada, a seconda del genere di terreno sul quale si dovrà intervenire: il primo tipo è il cosiddetto "palo a sbraccio"; ci saranno, poi, dei piccoli faretti, che illumineranno dal basso e saranno installati dove c'è del prato, ad esempio davanti ai bastioni, per un effetto di illuminazione diffusa oppure concentrata su particolari che si intenderà valorizzare; infine, delle lampade incassate nel terreno.

I TEMPI. "Tra quattro-cinque mesi inizieranno i lavori - dichiara l'assessore Paolo Botton - l'intervento durerà circa 8 mesi e dovrebbe concludersi entro un anno a partire da oggi". 


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