Il corpo senza vita di una donna è stato ritrovato questa mattina sull'argine destro del fiume Piovego, in territorio di Noventa Padovana, alla periferia del capoluogo. Si tratterebbe di una signora di circa 50 anni, di razza caucasica, alta 1 metro e 60.

INCAPRETTATA. Indossava una felpa in pile, pantaloni di color marrone e scarpe da ginnastica. Non è stato trovato alcun documento d'identità. Secondo le prime informazioni trapelate, il cadavere aveva una corda stretta intorno al collo che era allacciata poi ai piedi, come un incaprettamento. Le mani sono state trovate libere.

RICOGNIZIONE DEL CANALE. Da una prima analisi visiva esterna, il corpo non presenta segni di violenza ed era in acqua, secondo i primi accertamenti del medico legale, da meno di 24 ore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Padova e i vigili del fuoco per le operazioni di recupero del cadavere. Attualmente i militari dell'arma stanno facendo una ricognizione del canale, fino alla chiusa che dista circa 3 chilometri, per verificare se ci siano eventuali tracce utili. Del fatto è stata informata l'autorità giudiziaria, ed è intervenuto il sostituto procuratore Sergio Dini che coordina le indagini.