Cronaca

Annega a Jesolo subito dopo essersi buttato in mare: il malcapitato è un 50enne padovano

Tragedia nel pomeriggio di domenica lungo il litorale veneziano, l'uomo è sparito dopo aver fatto il bagno: il cadavere ritrovato verso le 16.45 dopo il maltempo

Era andato a Jesolo al mare con gli amici. Lo hanno trovato morto a pochi metri dal bagnasciuga all'altezza della torretta 17, poco distante da piazza Drago. Il fatto è accaduto verso le 16. La vittima è Grigore Ciorbu cinquantenne di nazionalità moldava che risiedeva a Padova in zona Arcella insieme alla figlia. L'uomo aveva raggiunto la spiaggia in compagnia di tre connazionali proveniente dalla città del Santo per trascorrere una domenica insieme.

Il maltempo

Tutto è successo poco prima che iniziasse a piovere. Secondo le prime testimonianze il gruppetto era al mare e rientrati in tutta fretta, nella confusione generale (per la pioggia e il temporale, c’è stato un fuggi fuggi generale dei turisti), al momento non si erano accorti che mancava l’amico. Sono così ritornati sulla spiaggia e hanno iniziato a cercarlo. Allertati anche gli addetti al salvataggio di quella zona, di competenza di Jesolo Turismo Spa. Il corpo senza vita dell'uomo, che mancava all'appello, è stato ritrovato verso le 16.45 a circa 15 metri dalla battigia. Trascinato a riva non è rimasto che constatarne il decesso. Considerato che il mare, nonostante il brutto tempo, non era mosso, non è escluso che la morte sia da ricondurre ad un malore, ma tutte le verifiche del caso sono in corso. Sul posto la guardia costiera.

Da VeneziaToday


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