Cronaca

Calci e pugni alla ex in stazione, bloccato in extremis e arrestato

Ieri 28 febbraio i carabinieri della stazione di Monselice hanno salvato da conseguenze ben più gravi una donna di 23 anni che è stata aggredita da quello che un tempo è stato suo marito. Per lui si sono aperte le porte del carcere

La donna è stata salvata dall'intervento tempestivo dei carabinieri

Il tempestivo intervento dei carabinieri ha evitato ieri 28 febbraio possibili gravi conseguenze per una giovane donna che è stata aggredita pesantemente dall'ex marito all'altezza dello scalo ferroviario di Monselice. Seppur contusa per le botte ricevute, la vittima è riuscita a chiamare il 112 e in pochi minuti una pattuglia della locale stazione è intervenuta. La donna all'arrivo del personale dell'Arma è stata trovata con evidenti segni sul viso e sul collo provocati dalle percosse. L'ex violento è stato allontanato dalla donna per porre fine a quel difficile momento.

Le motivazioni

L’uomo ha ammesso ai carabinieri di aver divorziato dalla moglie, ma di non accettare il fatto che la relazione fosse finita in quanto ancora innamorato. Un matrimonio celebrato nel 2021 quando lui aveva 38 anni e lei appena 20. L’uomo non ha tardato a mostrare la sua natura violenta e ha iniziato subito a maltrattare la giovane tant’è che pochi mesi dopo il fatidico “sì” , lei lo ha lasciato e denunciato. L’uomo però non ha accettato la separazione ossessionando costantemente la giovane con la sua presenza, seguendola contro la sua volontà ovunque lei andasse. Tale comportamento persecutorio gli è anche costato un ammonimento del questore di Vicenza emesso lo scorso agosto.

L'arresto

Durante i concitati momenti che hanno seguito l'arrivo dei carabinieri alla stazione ferroviaria di Monselice, l'ex violento ha alternato momenti di totale tranquillità ad altri di forte agitazione. Si è così deciso di accompagnarlo in caserma per ulteriori accertamenti nel corso dei quali è emerso che l'indagato quarantunenne è un volto noto alle forze dell'ordine per fatti analoghi. Inoltre, poiché senza alcun motivo, ha aggredito i militari che l'hanno rintracciato e bloccato in stazione, è stato arrestato e portato in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria di Padova. La vittima, 23 anni, è stata visitata al pronto soccorso. Le sue condizioni sono rassicuranti.
Ora avrà la possibilità di costruirsi una nuova vita senza l'ossessione di essere perseguitata dall'ex. 


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