Incidenti stradali

Schianto contro un camion, 26enne muore dopo quattro giorni di agonia

Leonardo Niero, di Camposampiero, stava facendo ritorno a casa all'alba di sabato lungo la strada statale del Santo a Resana. Oggi è stato dichiarato il decesso al Ca' Foncello di Treviso

Leonardo Niero

Quattro giorni di lenta agonia, in bilico tra la vita e la morte, fino al triste epilogo di oggi, martedì 27 settembre. Non ce l'ha fatta Leonardo Niero, 26enne di Camposampiero, rimasto gravemente ferito in un terribile incidente stradale avvenuto all'alba di sabato scorso, 24 settembre a Resana mentre stava rincasando. Niero si è spento in mattinata all'ospedale Ca' Foncello di Treviso: per lui, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. Per la Marca si tratta della nona vittima della strada dall'inizio del mese di settembre.

Lo schianto sulla strada del Santo

L'incidente è avvenuto alle 6.30 circa, della strada regionale 308 del Santo tra la rotonda di Resana e Castelfranco Veneto. A scontrarsi frontalmente un camion con rimorchio che stava trasportando mangimi e l’auto guidata da Leonardo Niero, una Toyota Yaris (di proprietà della madre) che viaggiava in direzione della provincia di Padova. Sul luogo dello schianto sono giunti medico e infermieri del Suem 118 e i vigili del fuoco arrivati da Castelfranco Veneto che hanno avuto il delicato compito di mettere in sicurezza i mezzi utilizzando cesoie, divaricatori e martinetti idraulici liberato il conducente dell’auto, rimasto incastrato nell’abitacolo.

I soccorsi

Il ferito è stato stabilizzato dai sanitari del Suem 118 e trasportato in elicottero in codice rosso in ospedale. La polizia stradale del distaccamento di Castelfranco Veneto ha deviato il traffico ed eseguito i rilievi del sinistro: secondo la testimonianza dell'autotrasportatore, un 59enne di Piove di Sacco, la Yaris avrebbe improvvisamente invaso l'opposta corsia di marcia e l'impatto tra i due mezzi, violentissimo, è stato inevitabile. Fatale al 26enne forse un malore improvviso o un colpo di sonno.

La vittima

Leonardo Niero lascia nello strazio i genitori Edi e Rosanna Niero, un fratello ed una sorella. Lavorava in una fabbrica del trevigiano come operaio. La notte tra venerdì e sabato era in servizio, poi tornando a casa potrebbe essere rimasto vittima di un colpo di sonno che ha provocato il devastante incidente. A Camposampiero oggi la notizia della sua morte ha portato sgomento e dolore tra tutti coloro che lo conoscevano e ne apprezzavano le qualità umane e professionali. La famiglia è molto conosciuta in paese per il loro impegno in parrocchia e la volontà costante ad aiutare sempre e comunque tutti coloro che necessitavano di un sostegno. In un post su Facebook i genitori hanno voluto ricordare l'adorato figlio: «Addio amore mio non ci sono parole c'è già il vuoto intorno a noi ci manchi tanto ti auguro di trovare quella pace che qui faticavi ad avere buon viaggio sei e sarai sempre nel mio cuore ti voglio tanto bene».

Il sindaco

Distrutta dal dolore e dalla commozione il sindaco di Camposampiero Katia Maccarone: «Non è il primo giovane che muore in auto di Camposampiero. E' un dolore straziante, un sentimento a cui non si riesce ad abituarsi. In questi giorni di speranza e dolore sono rimasto a stretto contatto telefonico con la mamma di Leonardo. Mi diceva che suo figlio era un gran lavoratore e che dalla vita avrebbe meritato tanto. Sono vicina con le mie condoglianze e quelle dell'intera amministrazione comunale ai suoi affetti più stretti e a tutti coloro che amavano Leonardo».


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