Il racconto dei 7 mesi di internamento nel campo di concentramento di Dachau. La cattura, la fame, l'istinto di sopravvivenza, la crudeltà delle Ss e gli orrori visti e patiti. Esperimenti sui detenuti, camera a gas, forni crematori.

FILM-DOC. È l'inedita testimonianza di Enrico Vanzini, 89enne residente a Cittadella, raccolta dal regista padovano Roberto Brumat in un dvd "DACHAU - Baracca 8, numero 123343", interamente prodotto nel Veneto con le videoriprese e il montaggio di Mauro Tacchinardi e la produzione della Concept Video&Communication di Maser (Treviso). Il progetto è promosso dall'associazione culturale Marca Trevigiana con il sostegno di Banca Popolare FriulAdria e il patrocinio della provincia di Treviso.

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TESTIMONIANZA INEDITA. Catturato in Grecia durante la seconda guerra mondiale nel 1944 a 22 anni, Vanzini è fuggito dalla fabbrica di panzer tedeschi, è stato consegnato alla Gestapo, salvato dalla fucilazione nel lager di Buchenwald e internato a Dachau dov’è stato costretto a lavorare nei forni crematori. Orrori per 60 anni tenuti nascosti ai suoi stessi figli. Finché è venuto il momento di parlare. “Era troppo grande l’emozione per quel che avevo vissuto, che ogni parola si traduceva in immagini troppo forti per riuscire a sopportarle” dice oggi Vanzini.

GRATIS PER LE SCUOLE. Il racconto del sopravvissuto al lager sarà inviato gratuitamente da domani 27 gennaio, Giorno della memoria, a tutte le scuole del Veneto. Copie dell’opera sono disponibili anche per i sindaci (biblioteche comunali) del Veneto. Basterà richiederlo sul sito www.marcatrevigiana.it/dachau