Dolores Valandro a processo per la frase choc al ministro Kyenge
La consigliera di quartiere di Padova (già espulsa dalla Lega) che aveva pubblicato il post su Facebook è stata rinviata a giudizio il primo luglio. È accusata di istigazione a commettere atti di violenza sessuale per motivi razziali
Dovrà rispondere della propria azione dal banco degli imputati del tribunale di Padova, Dolores Valandro.
La consigliera di quartiere di Padova della Lega (immediatamente espulsa dopo i fatti) che aveva pubblicato un choccante post su Facebook in cui, rivolgendosi al ministro per l'Integrazione Cécile Kyenge, scriveva "Ma mai nessuno che se la stupri?...", è stata rinviata a giudizio.
L'ESPOSTO IN PROCURA: Sarà avviata un'indagine
LE SCUSE: "Ho sbagliato, mi autosospendo"
LE ACCUSE. Il decreto di citazione diretta è firmato dal pm Matteo Stuccili, l'accusa di cui dovrà rispondere la Valandro è di istigazione a commettere atti di violenza sessuale per motivi razziali. La prima seduta è fissata per il prossimo primo luglio.
GRUPPO FB: "Io sto con Valandro"
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