Cronaca

Truffe dello specchietto, due casi in pochi giorni. Ma le vittime fanno individuare i banditi

Due uomini italiani sono stati denunciati per tentata truffa dopo aver cercato di raggirare due padovane. Hanno simulato degli incidenti stradali tentando di farsi risarcire

(foto: archivio)

Due casi identici, due donne prese di mira. Eppure le prede non sono cadute nel tranello e, grazie alle querele sporte, i carabinieri hanno potuto identificare i presunti responsabili.

Le denunce

A essere denunciati in concorso per tentata truffa sono T.F., 42enne di Napoli, e V.E. 62enne di Giugliano in Campania, entrambi già noti per simili raggiri. Li hanno individuati i carabinieri di Albignasego al termine di una lunga indagine nata a settembre, quando in caserma si erano presentate due donne del paese. Entrambe 45enne, erano state vittima di due casi di tentata truffa dello specchietto, il 18 e 20 settembre, lungo la regionale 47 nel tratto di corso Boston.

I falsi incidenti

Mentre viaggiavano sulle loro auto erano state raggiunte da un altro mezzo con a bordo i due napoletani, che sbracciandosi le avevano fatte accostare. Poi l'accusa: secondo i due uomini le donne li avevano urtati, rompendo uno degli specchietti della loro auto. Erano disposti a non coinvolgere l'assicurazione, ma in cambio volevano immediatamente 100 euro. Proposta che entrambe le donne hanno rifiutato, lasciando i truffatori a bocca asciutta. Le descrizioni fornite ai carabinieri hanno però permesso di rintracciare i due volti noti alle forze dell'ordine, che lunedì sono stati denunciati.


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