Cronaca

Controlli rinforzati nelle strade e nei locali per la notte di Capodanno

Nel mirino delle forze dell'ordine gli assembramenti ma anche possibili furbetti che potrebbero sfruttare la cena di Capodanno per eventi danzanti vietati

Sarà una notte di intensi controlli quella di Capodanno. All’ultima riunione del Cosp dell’anno il prefetto Raffele Grassi ha chiesto di aumentare le pattuglie in campo.

I controlli

Nella giornata di giovedì 30 dicembre si è tenuta la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con il prefetto, l’assessore alla Sicurezza e le forze dell’ordine. La polizia locale sarà impegnata a verificare che venga rispettato il regolamento comunale che vieta il consumo di alcol per strada e impone un limite ai rumori notturni. Ma saranno tenuti d’occhio anche i potenziali furbetti perciò saranno disposti diversi controlli agli eventi dei locali. «Auspico che le ricorrenze dell’ultimo dell’anno - ha dichiarato il prefetto - siano occasione di svago, ma non presupposto per condotte che possano, in qualche modo, incidere sulla curva dei contagi, già seriamente alta. Raccomando alla  comunità padovana la prudenza che in questi giorni è stata ampiamente dimostrata, come attestato dall’esito dei controlli sulle misure di contenimento del virus. Si  evitino occasioni di assembramento, nel rispetto del primario diritto alla salute  pubblica. Atteggiamenti corretti ci aiuteranno ad uscire più velocemente dalla  situazione attuale». Riguardo i controlli del Green pass, dal 6 dicembre sono state controllate 47.100 persone e 6.720 attività economiche: sanzionate 331 persone e 70 attività. 


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