Cronaca

Piazza Salvemini nel mirino della Prefettura, altri controlli nella zona dei Carabinieri

Sono stati denunciati alcuni assuntori di sostanze stupefacenti, ma il Prefetto vuole altri "blitz"

I controlli in piazza Salvemini

Ancora piazza Salvenìmini sotto la lente d'ingrandimento. I Carabinieri della Compagnia di Padova, supportati dalle squadre Sio del 4° Battaglione Veneto di Mestre e dagli agenti della Polizia Locale, dopo una riunione tecnica di in Prefettura di Padova, ieri (1 marzo) hanno effettuato un mirato servizio straordinario di controllo del territorio in Piazza Salvemini e aree limitrofe. L’obiettivo era quello di incrementare i controlli nelle aree più a rischio degrado del centro di Padova. Nel corso delle attività sono stati identificati numerosi persone: sette di essi sono stati sorpresi a consumare sostanze stupefacenti e perciò segnalati al Prefetto Francesco Messina come assuntori e a loro carico sono state contestate violazioni del regolamento di Polizia Urbana (inerenti il divieto di assunzione di sostanze stupefacenti nelle aree pubbliche o aperte al pubblico, la cui violazione è punita con sanzione amministrativa fino a 500 euro). Contestata ad altre tre persone, invece, stranieri la violazione inerente al comportamento di chi, con le proprie condotte, impedisce la fruizione di luoghi pubblici specificamente individuati, con contestuale ordine di allontanamento. Inoltre, nel corso delle verifiche, eseguite con l’intervento di unità cinofila della Polizia Locale, sono stati ritrovati anche 5,06 grammi di hashish nascosti nell’intercapedine di un manufatto in muratura, sottoposti a sequestro. Tali servizi continueranno anche nel prossimo periodo nell’ambito di un programma di contrasto a degrado e criminalità.
 


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