Cronaca

Bimbo conteso, l'accusa non regge Giudice assolve la madre e i nonni

La vicenda familiare va avanti dal 2009. Il pm di Padova aveva chiesto due anni per la donna e uno ciascuno per i genitori di lei per maltrattamenti. Il giudice monocratico ha dato però ragione alla difesa

Un frame del video diffuso da "Chi l'ha visto?"

L'accusa non sussiste. Sono stati assolti la madre e i nonni del bimbo conteso di Cittadella. Una vicenda che era finita alla ribalta delle cronache dopo che il video del piccolo, prelevato a forza dalla scuola dalle forze dell'ordine per essere affidato al padre, era stato mandato in onda su "Chi l'ha visto"?. Il genitore aveva accusato l'ex moglie e i suoceri di avere istigato il ragazzino ad atteggiamenti ostili nei suoi confronti. Un lungo contenzioso che aveva convinto il pubblico ministero a chiedere due anni per la donna e uno ciascuno per i genitori di lei. Requisitoria non accolta però dal giudice monocratico, che ha dato ragione alla difesa.

ACCUSA DI MALTRATTAMENTI: Chiesti due anni per la madre e uno ciascuno per i nonni

VIDEO: Il filmato mandato in onda da Chi l'ha visto?

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LA DIFESA. "Sono contento - ha detto l'avvocato Girolamo Andrea Coffari, legale dei tre - che la giustizia abbia verificato come non ci sia stato alcun tipo di maltrattamento o comportamenti che possano incorrere in sanzioni". Per quanto riguarda la Pas, la sindrome di alienazione parentale: "È una sindrome che non esiste - ha dichiarato l'avvocato - la scienza 'spazzatura' deve uscire dai tribunali".


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