Padova da Vivere

8 marzo, festa della donne: cinque padovane che sono entrate nella storia

Dalla politica alla religione passando per le istituzioni e lo spettacolo. Ecco una selezione di cinque donne che nel passato, più o meno recente, si sono sono distinte per vari aspetti nel territorio padovano e non solo. Ecco chi sono

Giustina Mistrello Destro, il primo sindaco donna a Padova (1999). Nata e cresciuta nella città del Santo, penultima di otto sorelle, si diploma al liceo linguistico e dopo la maturità entra nell'azienda paterna. Sposa l'industriale Nereo Destro e nel 1977, a 32 anni, il marito, le affida la guida diun'azienda da 400 milioni di lire. Nel 1999 diventa sindaco di Padova, incarico che ricopre sino al 2004. Rimane in politica, nelle fila di Forza Italia e viene eletta alla Camera dei deputati. Nel 2011 lascia il gruppo alla Camera del PdL e fonda una nuova componente nel Gruppo Misto denominata "Liberali per l'Italia-PLI".Alle elezioni politiche 2013 appoggia la lista Con Monti per l'Italia del premier uscente Mario Monti.

Milla Baldo Ceolin, la prima docente donna di cattedra all'università di Padova. Fisico molto stimato e di fama internazionale, per mezzo secolo è stata impegnata nella ricerca sulle particelle elementari e ha lavorato in grandi acceleratori. Nel 2011, all'età di 87 anni è venuta a mancare.

Beata Eustochio, la monaca padovana tormentata dal demonio. Nacque a Padova nel 1444, da una monaca del monastero benedettino di San Prosdocimo e da Bartolomeo Bellini. A quattro anni il demonio s’impadronì del suo corpo, senza toglierle l’uso della ragione, tormentandola praticamente per tutta la vita. Diciottenne, chiese di entrare nell'ordine delle Benedettine e il 15 gennaio 1461, ebbe il nero abito e prese il nome di Eustochio. La sua vita non fu lunga, era stata di grande bellezza ma le possessioni diaboliche, le malattie e le penitenze, l’avevano ormai ridotta ad uno scheletro vivente.

Paola Marinelli, primo funzionario donna alla questura di Padova. Padovana originaria di Este, nel 1989 entrò in servizio nella città del Santo. Erano gli anni della post riforma della polizia di Stato, dal 2002 al 2015 fu primo dirigente della divisione Amministrativa.

Eleonora Benfatto, miss Italia 1989: bellezza made in Padova, nata a Camposampiero il 20 maggio del 1973, a 16 anni ha vinto il concorso nazionale che le ha aperto le porte della moda e dello spettacolo prima di buttarsi nella politica.


Si parla di