Il Vimm "sbarca" a Bruxelles: aperta una domiciliazione nella sede della Regione Veneto
Operativa dal 1997, la sede di Bruxelles è uno strumento del quale la Giunta, il Consiglio Regionale del Veneto e gli enti domiciliati si avvalgono per assicurare “un efficace sistema di relazioni con le istituzioni e gli organismi dell’Unione Europea”
Missione a Bruxelles per la Presidente della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata, Giustina Mistrello Destro, che ha siglato con i rappresentati della sede di Bruxelles della Regione Veneto un accordo quadro di collaborazione e aperto presso la sede stessa la domiciliazione del Vimm - Istituto Veneto di Medicina Molecolare.
Bruxelles
Operativa dal 1997, la sede di Bruxelles è uno strumento del quale la Giunta, il Consiglio Regionale del Veneto e gli enti domiciliati si avvalgono per assicurare “un efficace sistema di relazioni con le istituzioni e gli organismi dell’Unione Europea”. In particolare, e in virtù dell’accordo stipulato, la sede regionale acquisirà per conto del Vimm informazioni e pareri in merito ad iniziative progettuali presentate su finanziamenti europei, oltre a fornire un’attività di raccordo con i servizi delle Istituzioni europee e con partner pubblici e privati con cui collaborare. Questa sinergia è pensata per promuovere nuove iniziative di ricerca scientifica, migliorando così l'attrattiva e le prestazioni nazionali nel panorama europeo. Nell’accordo rientrano anche la ricerca di relatori nelle istituzioni comunitarie per convegni da effettuare in Veneto, l’organizzazione di seminari e corsi di formazione e la possibilità di effettuare stage per i dipendenti del Vimm. Afferma Giustina Destro, presidente della Fondazione: «La domiciliazione del nostro Istituto presso la Sede di Bruxelles della Regione Veneto costituisce una base e un riferimento fondamentale per implementare e ampliare le attività e le ricerche del Vimm a livello europeo e internazionale».
Luca Zaia
«Il Vimm rappresenta una delle istituzioni più efficaci nella ricerca scientifica in Veneto: da alcuni mesi ha intrapreso una strada, assolutamente virtuosa, di crescita anche nelle iniziative istituzionali di comunicazione e promozione dell’attività degli oltre 200 ricercatori presenti. È motivo di orgoglio, anche per la Regione Veneto, poter assistere alla crescita della consapevolezza - anche a livello internazionale - che il Vimm esprime potenzialità scientifiche di assoluto rilievo e sta accrescendo giorno dopo giorno la propria attività. È per questo che l’apertura di questa sede internazionale, supportata dalla Regione, non può che essere accolta con entusiasmo: i ricercatori del Vimm, molti dei quali molto giovani, hanno da oggi uno strumento in più per raggiungere il pubblico internazionale», ha sottolineato Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto.